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SOGNANDO LAgrandeMELA

di Simone Lo Giudice

Tutti i grandi viaggi cominciano da una città di mare. Quello del comandante Luis Enrique parte da Napoli. Lamela, Osvaldo e Simplicio: le tre caravelle giallorosse hanno spiegato le vele e puntano gli oceani della ribalta. Si lasciano prendere per mano da Erik, il più giovane dei tre. La RomAmericana comincia ad avere le idee chiare, chiarissime: SOGNANDO LAgrandeMELA.

 

Fioccano tanti goal sopra la 15esima giornata della nostra Serie A. Tante le partite divertenti, molte le gare rimaste in bilico fin all’ultimo secondo: a Firenze, a Parma, a Roma, ma anche a Napoli.

Sorprendente il risultato del San Paolo, che ha regalato a Luis Enrique la soddisfazione di agganciare Mazzarri in classifica. Sul deludente rendimento del Napoli in Campionato pesano le energie nervose e fisiche spese in Champions (a proposito: occhio al Chelsea, perchè potrebbe rivelarsi un avversario parecchio scomodo nei prossimi ottavi di finale!). Benissimo la Roma invece, forse per la prima volta in stagione. Il ripescaggio di Totti nella posizione di trequartista si è rivelata mossa intelligente e ha portato buonissimi frutti: sono stati raccolti 4 punti contro avversari di grande livello (Juventus e Napoli appunto).

 

Sorprese a Napoli, certezze a Milano e Torino: 2-0 per Allegri al Siena e 2-0 per Conte al Novara. Le favorite restano sempre quelle due: la Juventus è l’unica squadra imbattuta d’Europa (tra Italia, Inghilterra, Spagna e Germania), mentre il Milan vanta il miglior attacco del nostro Campionato.

Ma di mezzo c’è sempre l’Udinese, la grande Udinese di Guidolin, che ha raccolto ben 31 punti e ha già giocato sui campi più difficili (a Milano per due volte, a Roma per una volta e a Napoli).

Mercoledì pomeriggio c’è Udinese-Juventus, c’è la grande occasione per farsi un regalo Di Natale coi fiocchi. Se i Friulani dovessero battere la squadra di Conte, si porterebbero da soli in testa alla classifica (probabilmente in compagnia del Milan). Leadership o meno, la squadra di Guidolin resta comunque la più bella realtà del nosto calcio nel 2011 (ovviamente insieme al grande Napoli di Mazzarri).

 

Bene l’Inter, messa da parte per molte giornate dopo l’inizio ad handicap, firmato Gasperini. Ranieri ha portato punti (ben 15 nelle ultime 6 partite), ha registrato la difesa (solo 2 reti subiti in altrettante partite). Serve qualche rinforzo per rinsaldare la posizione-Europa League appena conquistata. La qualificazione in Champions League resta un obiettivo molto difficile, forse irrealizzabile, considerando la concorrenza per il terzo posto soprattutto (Udinese e Lazio). Ma intanto l’aggiustatore di Testaccio ha rimesso parecchie cose al posto giusto.

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