Condividere, l’economia che può cambiarci
“Dobbiamo avere fiducia nei nostri pari, è l’ unico modo per condividere: un oggetto, un viaggio, il futuro.”
Pamela Pelatelli, fondatrice del blog GreenMe, lancia alla platea queste parole entusiaste. Siamo alla X edizione della fiera “Fa’ la cosa giusta” e molti, me compresa, hanno sguardi dubbiosi.
Questo è l’avvio della conferenza sulla “Sharing Economy”, l’economia della condivisione: ad intervenire sono numerosi giovani uomini e donne, con una storia personale e lavorativa di successo. Hanno creduto nella loro idea, cercando di costruirla per tutti. Il baratto è una forma di non-shopping, per cercare di toccare meno il portafoglio e dare al suo contenuto un valore reale.
La gratificazione che deriva dall’intraprendere questo tipo di relazione con l’altro è parte del guadagno, rendendoci micro imprenditori, più attenti all’azione della compra vendita.
Ecco alcuni tra i piccoli imprenditori di idee che stanno ottenendo grandi risultati:
- · www.sfinz.com : è una piattaforma virtuale legata allo scambio di servizi, dove i due ruoli, quello di utente e quello di sfinzer, si interfacciano di modo che il primo richieda un servizio – si va dai lavoretti, alle piccole riparazioni.. –e il secondo si renda disponibile ad eseguirlo. Il tutto è molto meno distaccato di quanto possa sembrare, dando la possibilità di mettersi in gioco e percepire entrate extra, cosa che in questo momento non si può sottovalutare.
- · www.blablacar.it (@blablacarIT su twitter) è un servizio di car sharing, ed in base all’esigenza di viaggio è possibile trovare dal semplice passaggio fino al trasporto per un percorso molto lungo, dividendo il costo degli eventuali pedaggi. Basta autodefinirsi tra tipo “bla”: poco chiacchierone, “blabla” o “blablabla”, quando ci si sente molto di compagnia. In questo modo, si eviteranno viaggi noiosi o rumorosi, a piacimento di chi guida o deve condividere il viaggio. Altra nota di rilievo, è che esiste “viaggio rosa”, servizio di car sharing women only.
- · www.reoose.com, idea nata da una giovane coppia, Luca e Irina, creatori di una piattaforma dove il baratto è il protagonista: oggetti inutili per qualcuno diventano la soluzione alla necessità di qualcun altro. Il pagamento non avviene tramite denaro, bensì con crediti appositamente utilizzabili tra reoosers. È un sistema di scambio sicuro, in quanto appena uno dei contraenti si riveli inadempiente, avviene il blocco della transazione.
- · www.gnammo.com un modo di mettersi alla prova in cucina, o partecipare ad eventi culinari creati da altri: si va dall’aperitivo al brunch, al corso creativo di cucina,alla decorazione dolci, fino al pranzo organizzato nel proprio salotto. È un modo social di gustare, di sperimentare altri sapori, nell’atmosfera distesa di un locale colorato, o di una casa accogliente.
Queste sono solamente alcune tra le idee più brillanti che abbiamo incontrato, l’invito è di provare, cominciare nel nostro piccolo a condividere esperienze e progetti con altri.
Così, l’economia potrà diventare il miglior ingranaggio anche nei rapporti tra le persone.
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Photogallery dell’evento – foto di Irene Brusa