CALCIOMERCATO – Bentornati nel calcio che (non) conta!
A volte ritornano. Volenti o nolenti ma ritornano. Si potrebbe riassumere così la sessione invernale di calciomercato conclusasi lunedì 2 febbraio alle 23. Tornano in molti, per motivi diversi e con aspettative diverse. Torna, ad esempio, Alessio Cerci che dopo la breve parentesi in Spagna – nel calcio che conta – approda al Milan. Milan che accoglie un altro ritorno nella città meneghina, quello di Mattia Destro, cresciuto nelle giovanili dell’Inter e formatosi successivamente tra Genoa, Siena e Roma. E proprio all’Inter torna un altro prodotto del vivaio di Appiano Gentile: Davide Santon che non vedeva l’ora- non secondo la sua compagna- di tornare a vestire la casacca neroazzurra dopo le buone impressioni ricevute in Inghilterra giocando per il Newcastle.
Direttamente dalla Cina tornano, con destinazione Firenze, Alessandro Diamanti e Alberto Gilardino pronti a mettersi di nuovo in gioco nel nostro campionato dopo l’esperienza asiatica dove il calcio conta per davvero (o forse no).
Da segnalare, inoltre, il ritorno in Italia di Bocchetti, difensore ex Genoa e ora rossonero dopo cinque anni in terra russa dove ha militato per il Rubin Kazan e per lo Spartak Mosca. Torna, non dall’estero ma dal Genoa insieme al giovane Sturaro, Alessandro Matri alla corte bianconera di Massimiliano Allegri.
Ma il ritorno più eclatante è sicuramente quello di Samuel Eto’o che, dopo aver “assaggiato” il campionato russo con la maglia dell’Anzhi e quello inglese con quella del Chelsea prima e dell’Everton dopo, sbarca nuovamente in Italia, nella sponda blucerchiata di Genova andando a vestire la maglia numero 99 della Sampdoria.
Calciomercato che, oltre i ritorni, offre ben poche speranze di vedere qualcosa di diverso nel campionato di Serie A. Colpi abbastanza timidi da parte di tutte le squadre; i più rumorosi risultano quelli di Shaqiri, Podolski e Brozovic all’Inter; quelli di Paletta e Antonelli al Milan; quello di Salah per la Fiorentina; quello di Muriel per la Sampdoria; quelli di Gabbiadini e Ibarbo che passano rispettivamente al Napoli e alla Roma che prende anche Doumbia dal Cska Mosca e Spolli dal Catania. Altro arrivo è quello di Pinilla all’Atalanta e quello di Maxi Lopez al Torino.
Tra le partenze più importanti, c’è quella di Cuadrado che va al Chelsea di Mourinho e quella di Giovinco che va a giocare in Canada per il Toronto FC.
Ultima nota per il Parma di Donadoni che, oltre all’ultimo posto in classifica, è costretto a fare i conti con una crisi societaria che ha visto proprio a Gennaio la risoluzione del contratto di diversi calciatori tra i quali Antonio Cassano.
[su_box title=”Calciomercato: articolo ironico di Niki Figus” title_color=”#ffffff”]Wake me up when calciomercato ends[/su_box]