Pavia

Vacanze…dietro l’angolo!

Uno zainetto, una macchina fotografica e un paio di scarpe comode.
Qual è la direzione? Una città che profuma di fede e arte? Roma, intramontabile città eterna?
No, questa volta si parla di una località di più ridotte dimensioni, situata nel Nord Italia, che conserva ancora molto fascino originale: Pavia!
La città dei Longobardi situata lungo la via Francigena; la città delle cento torri (solo alcune di quelle che ornavano il paesaggio cittadino nel Medioevo sono sopravvissute fino ad oggi). Tre di queste sorgono nei pressi dell’Università.
Città di fiume, con gente che viene e che va, di baci scambiati lungo il Ticino e di addii malinconici alla stazione centrale, Pavia è una città segreta, appartata, nascosta, accessibile solo a chi davvero si mette a cercarla.

Il clima pavese in estate è caratterizzato da temperature sopraelevate rispetto alla media regionale: perciò la sua visita è maggiormente consigliabile nelle altre stagioni, specialmente in primavera, quando è possibile ammirare il parco del Castello Visconteo nella sua veste migliore, con gli alberi in fiore. Non mancano curiosi provenienti anche da molto lontano, come Russia e Cina, che si fermano a leggere i vari cartelli alla scoperta degli itinerari consigliati. Immancabile, per impegnare il momento di transizione tra il pomeriggio e la sera, l’aperitivo on the river. A bordo dell’Imbarcadero, sulle sponde del Ticino, tante sfiziosità attendono buongustai, spesso armati delle macchine fotografiche per immortalare la magnifica vista del Ponte Coperto, illuminato dagli ultimi raggi del Sole che tramonta.
Sembra che Pavia sia più apprezzata dai turisti che dagli abitanti, ma si tratta ormai di una caratteristica di tutte le città: chi ci abita spesso e volentieri sottovaluta la propria città credendo non riservi nulla di interessante. I più giovani si lamentano dei loro frequenti spostamenti in provincia e al di fuori, perché, da diversi anni, il centro-città non presenta più la movida dei mitici anni Ottanta e Novanta, quando il Celebrità e il Jolly Blue, scegliendo due esempi noti grazie anche alle canzoni di Max Pezzali, erano i luoghi del sano divertimento, pomeridiano e serale.

Prima di partire alla scoperta del territorio, è consigliabile conoscere già almeno in parte cosa ci si aspetta: si è più consapevoli e coinvolti, passo dopo passo. Dov’è, quindi, possibile trovare le informazioni più attendibili? Una pagina web aggiornata è www.visitpavia.com, gestita dalla Provincia di Pavia, ideale sia per conoscere diverse categorie di eventi, che per scoprire gli itinerari e i punti di maggior interesse turistico in tutta la provincia.

Altri siti interessanti sono:
www.vivipavia.it (il portale degli eventi e del turismo del Comune di Pavia); www.oltrepopavese.com (per conoscere l’offerta turistica ed enogastronomia dell’Oltrepò Pavese); www.infolomellina.net (interessante soprattutto se volete scoprire i paesi che circondano Pavia), ma ne esistono veramente molti e quasi tutti hanno una pagina su Facebook, comprese le Pro Loco.
Non sono da sottovalutare anche i blogger che raccontano di viaggi: con la loro esperienza diretta aumentano l’attenzione del lettore, che si impersona e percepisce ogni singola azione come fosse sua, valutandola in seduta stante.

 

Per raggiungere la più totale pace dei sensi è possibile optare per un tour nel vicino Oltrepo Pavese: distante da un minimo di trenta minuti dalla città, merita un’escursione almeno nelle sue località strategiche. Uno dei centri più ambiti è Salice Terme: punto d’ incontro da molte generazioni e per ogni generazione, in grado di offrire differenti tipologie di svago. Dalle passeggiate in mezzo alla natura, con occasioni sportive per i più energici, alle feste nelle discoteche più glamour, con la possibilità di un bagno in piscina fino a tarda notte.

 

Per chi ama invece trascorrere il tempo libero in maniera più disinvolta e tradizionale sono consigliabili i numerosi borghi ricchi di storia e tradizioni sulle colline dell’Oltrepò , che non mancano di sagre enogastronomiche ed eventi di musica popolare presentata dalle migliori orchestre di liscio italiane.

 

La provincia di Pavia è costituita anche da altre due aree: il Basso Pavese e la Lomellina, che vantano notevoli punti di interesse, percorsi ciclistici e siti storici come la Sforzesca di Vigevano o i principeschi castelli di Belgioioso e Chignolo Po. Vigevano stessa è considerabile un’altra capitale culturale e, proprio quest’estate, ha confermato aperture straordinarie di edifici di interesse turistico e di esercizi commerciali proprio per soddisfare il potenziale visitatore, sfatando il mito che la vacanza sia solo la villeggiatura in mare o in montagna.

 

Le righe che avete appena letto sono un concentrato relativamente breve e descrittivo di proposte per scoprire al meglio il nostro territorio. Tuttavia rimane vivo il suggerimento di consultare quante più informazioni possiate, poiché spesso sono i luoghi meno vicini ad attrarci ed incuriosirci e non ci accorgiamo di quante meraviglie ci circondano e si trovano a due passi da noi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *