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Un po’ di spettacolo: Enrico Beruschi e Patrizia Rossetti si raccontano

di Cristina Carini

Enrico Beruschi

Enrico Beruschi e Patrizia Rossetti sono da anni noti personaggi nel mondo dello spettacolo italiano e non. Beruschi ha coltivato la sua passione per la comicità quando era ancora un ragazzino che cercava un modo alternativo per divertirsi e attirare l’attenzione. «Come può un ragazzino di quattordici anni piccolo, povero e brutto rimorchiare una donna? Dovevo avere una marcia in più, ho visto che riuscivo a farle ridere!», dice Beruschi a una classe di un’accademia di recitazione milanese. Da tempo il noto comico supporta i ragazzi e li incoraggia a portare avanti i loro sogni, soprattutto se riguardano il mondo dello spettacolo. «Ai miei tempi non avevo la possibilità di studiare, non potevo fare una scuola di recitazione. Non so parlare in dizione e sinceramente non mi interessa, ho avuto fortuna da ragazzino ma avevo anche una predisposizione alla comicità».

La vita di Enrico non è stata semplice: da semplice ragioniere presso l’azienda alimentare Galbusera ha col tempo ottenuto moltissimi risultati, e dopo quindici anni di lavoro diventa direttore commerciale. Nel frattempo svolge anche studi di economia e si impegna al massimo nei propri impegni. Ma il lavoro da impiegato non lo soddisfa, voleva dare qualcosa in più: nel 1972 decide di buttarsi a capofitto nel mondo dello spettacolo come cabarettista, affrontando un lungo periodo di gavetta fatto di serate su serate. Beruschi si rende noto partecipando a vari programmi, finché negli anni ottanta partecipa a Drive In. «Drive In è stata una grande opportunità, è stato molto divertente girare quel programma, ma era anche molto impegnativo: dovevamo essere sul set ore prima per studiare e provare le parti, e io odio studiare da solo, è una cosa che mi annoia a morte! Spesso pago dei ragazzi in modo che mi tengano compagnia e mi spronino a imparare le battute».

Enrico Beruschi e Margherita Fumero sul set di “Io e Margherita”

Possiamo ricordare le sue fantastiche performance artistiche a fianco della nota Margherita Fumero, più nota ai giovani come “la signora Wanda” di Camera Café. «Margherita Fumero è una donna molto simpatica e interessante, ma in quanto donna ci metteva moltissimo tempo a preparasi per lo spettacolo». Ritroviamo assieme i due personaggi, nel ruolo di marito e moglie, nel programma Io e Margherita andato in onda su una rete secondaria qualche anno fa. Successivamente Enrico ha spostato la sua figura verso il teatro: spesso partecipa a manifestazioni, festival e spettacoli teatrali o balletti. «Al giorno d’oggi l’aspetto fisico nel teatro e nel cinema, televisione, conta molto. Durante i casting c’è sempre la ragazza brava ma più bella rispetto alle altre. L’attenzione va a finire su di lei; mentre canta e balla ti infila i capezzoli negli occhi! E tu di distrai… Mi è capitato di vedere ragazze molto dotate essere messe in disparte o non considerate. Le ho prese e sono andato con loro a bere un caffè, poi gli ho fatto ripetere il provino. Il risultato è quasi sempre stato ottimo!».

Patrizia Rossetti

Successivamente Beruschi, durante uno spettacolo teatrale, si ritrova a lavorare con una giovane Patrizia Rossetti. «Stavamo provando una scena a teatro e Patrizia era veramente brava! Dopo due giorni aveva già imparato tutte le battute». Patrizia Rossetti inizia la sua carriera nel mondo dello spettacolo nel 1981 quando vince un concorso a Domenica In. Il suo vero e proprio esordio avviene nel 1982 quando presenta il festival di Sanremo. Successivamente partecipa a concorsi di bellezza e a programmi televisivi. «Una volta ho girato una telenovela in Argentina. Per gli uomini e le donne ci sono alcuni ruoli molto difficili da interpretare, sono tutti quei ruoli che ci fanno uscire dall’ordinario e che sradicano completamente il nostro modo di essere. Per esempio dover interpretare un omosessuale, una prostituta o una suora è davvero complicato. Io dovevo interpretare una suora! Mi ci vedete?! È stato davvero difficile e impegnativo, considerando anche che dovevo recitare in una lingua che non era la mia».
Patrizia Rossetti spiega ai ragazzi milanesi come destreggiarsi nel mondo dello spettacolo: «È difficile riuscire a farsi notare fra tanti. La tecnica e il modo di fare devono essere curati e originali. Dovete sempre essere in ordine, curati e ben vestiti quando andate a fare un provino». La Rossetti è nota soprattutto per le numerose televendite che la vedono protagonista, ma ci sono delle differenze tra televendita e telepromozione – come lei stessa spiega: «La televendita è finalizzata alla vendita dell’articolo di cui si sta parlando; tale articolo può essere trovato e comprato solo al numero indicato durante la pubblicità. La telepromozione serve a promuovere un oggetto che può essere trovato e acquistato in determinati punti vendita o in alcuni negozi la cui ubicazione viene comunicata chiamando il numero verde. Fare televendite non è semplice, servono originalità, prontezza e gentilezza; bisogna essere attenti, avere sempre un bel sorriso rassicurante e sforzarsi di non sembrare finti».

È bello vedere come professionisti del mestiere aiutino i ragazzi interessati a far parte del mondo dello spettacolo dando loro preziosi consigli. L’esperienza è il miglior studio per affrontare le situazioni, e Enrico Beruschi e Patrizia Rossetti ne hanno da vendere!

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