Inchiostro consiglia: cosa stiamo guardando

Avete bisogno di suggerimenti per rallegrare le vacanze natalizie e la prossima sessione? La redazione di Inchiostro vi consiglia qualche film da vedere comodi sotto le coperte o al cinema!

Fingernails (Christos Nikou, 2023)
Se come me avete visto The Bear per Jeremy Allen White. Vi è mai capitato di avere più di una crush alla volta? Questo film allora è per voi, ma il tutto un po’ più complicato perché c’è c’è un test per scoprire l’anima gemella. Non so se lo farei.
Consigliato da: Ilenia Sbalbi
Dove vederlo: Apple TV

Luck (Peggy Holmes, 2022)
Se cercate un po’ di animazione e vi piacciono i gatti. Una ragazza viene catapultata del paese della fortuna, una cosa a lei sconosciuta fino ad ora. Un po’ noi alla fine, film molto carino anche da vedere in famiglia.
Consigliato da: Ilenia Sbalbi
Dove vederlo: Apple TV

My Policeman (Michael Grandage, 2022)
Harry styles ci regala una buona interpretazione dell’amore in questo film, un amore proibito tra due uomini accomunati dalla passione. Ovviamente la strada per i due non è per niente facile, ma guardando il film riuscirete ad immedesimarvi nelle sensazioni dei personaggi.
Consigliato da: Ilenia Sbalbi
Dove vederlo: Prime Video

Saltburn (Emerald Fennel, 2023)
È davvero complesso definire quali siano i confini tra reale e follia nel misterioso mondo di Saltburn. Affascinante, morboso, onirico, esistenziale, questo film è il sogno di una crudele notte di mezza estate, di una perversa lotta di classe, dove il gioco del sesso è prima di tutto gioco di potere. Uno strepitoso Barry Keoghan, un conturbante Jacob Elordi e un lavoro fotografico davvero ben riuscito. Sì, vale la pena.
Consigliato da: Giulia Palladini
Dove vederlo: al cinema o su Prime Video

A very Murray Christmas (Sofia Coppola, 2015)
Non sapete come evitare l’abbiocco post pranzo di Natale? A Very Murray Christmas è ciò che fa per voi!
Si tratta di una via di mezzo tra il classico musical natalizio e una commedia, con Bill Murray nei panni di sé stesso.
Siamo a New York, presso l’elegantissimo Hotel Carlyle, e la sera della vigilia è in programma uno show di Natale in diretta televisiva, presentato da Murray alla presenza di numerosi ospiti illustri, da Papa Bergoglio a George Clooney.
Una bufera di neve immobilizza la Grande Mela e nessuno (esatto, proprio nessuno!) degli special guests riesce a raggiungere l’albergo: Murray si ritrova solo, in quella che dovrebbe essere la notte più magica dell’anno, a fingere davanti alle telecamere di intrattenersi con le varie celebrità, tra una un brindisi e una canzone natalizia.
Inaspettatamente, una serie di incontri con altri ospiti intrappolati nell’hotel permettono al personaggio principale di trovare compagnia e fratellanza in sconosciuti, risvegliando il vero spirito del Natale.
Soli o in compagnia, ciò che conta è trascorrere un Natale felice. E con Bill Murray non si può che andare a colpo sicuro.
Consigliato da: Ilaria Fiorente
Dove vederlo: Netflix

Koyaanisqatsi (Godfrey Reggio, 1982)
Koyaanisqatsi, film sperimentale del 1982, realizzato da Godfrey Reggio, ex monaco all’epoca fresco di clausura. Film che fa parte delle trilogia Qatsi, nonché il più famoso dei 3, è una sequenza di immagini accompagnati da colonne sonore, volte a far riflettere sul ruolo dell’umanità nel mondo e il suo rapporto con sé stessa e l’ambiente.
Consigliato da: Davide Alfonso Capezza
Dove vederlo: Youtube

Ogni maledetta domenica (1999, Oliver Stone)
Crescendo, ho notato che i film sportivi americani cominciano a suonarmi un po’ ripetitivi. Tuttavia, ciò che ha suscitato in me una grande curiosità e stupore riguardo a questo film sono le sfumature dell’ambiguità morale, una tematica che solo un regista come Oliver Stone poteva esplorare così profondamente. Non mancano scene memorabili, come il discorso di Tony D’Amato (interpretato da Al Pacino) alla sua squadra, gli Sharks, o momenti di grande tensione nelle ultime giornate del campionato, quando rischiano di non qualificarsi per i playoff. L’attenzione ai dettagli spesso trascurati dal pubblico, come gli infortuni permanenti, le commozioni cerebrali e persino le dinamiche complesse tra allenatori e dirigenti, o tra il capitano e il suo coniuge, restituisce uno spirito sportivo autentico.
Consigliato da: Max Basilone
Dove vederlo: Google play – Prime video

Trainspotting (Danny Boyle, 1996)
Se non hai letto il romanzo omonimo di Irvine Welsh ma vuoi conoscere più da vicino la vita di 5 giovani scozzesi alle prese con la droga e l’alcol, questo film è una vera chicca sorprendente. Nonostante la delicata tematica dell’abuso di eroina, e senz’altro potrete scoprire in parte le verità aspre, si capisce dalla natura romantica e sognante del protagonista Renton che Trainspotting non è soltanto un altro film o documentario sulla droga. Attraverso le sofferenze di una realtà da cui nessuno sembra riuscire a fuggire e il modo in cui i personaggi eccentrici contribuiscono ad alleggerire la serietà di un tale tema, riusciamo a divertirci e commuoverci insieme agli attori.
Consigliato da: Max Basilone
Dove vederlo: Prime video

La stranezza (Roberto Andò, 2022)
Un film italiano, dedicato allo scrittore Luigi Pirandello impersonato da Toni Servillo. Ad affiancarlo Ficarra e Picone, che nonostante la costante vena comica che li caratterizza riescono a calarsi con autenticità nei panni di due commedianti siciliani, riproducendone la lingua e i caratteri. Da vedere se vi piace la letteratura e volete immergervi – con qualche risata – nella Sicilia di inizio Novecento.
Consigliato da: Maria Bovolon
Dove vederlo: Apple Tv