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Consigli per gli acquisti – L’esordio

La Serie A, si sa, è una boutique di prestigio in cui molti magnati del petrodollaro vengono a regalarci plusvalenze, riversate il più delle volte in investimenti sbagliati. Dopo due anni di pagelle, ci si è resi conto che forse era il tempo di voltare pagina, e per farlo abbiamo deciso di elargire ora consigli a tutti coloro che abbiano portafogli gonfio e mire espansionistiche nei confronti del nostro calcio.

Per voi e per tutti gli altri nasce la rubrica dei “Consigli per gli acquisti”. Ma non finisce qui: al termine di ogni post troverete anche un consiglio “cinematografico” oppure “musicale” che possa riassumere degnamente la giornata di serie A appena andata in archivio. Buon divertimento dunque.

Crudeli chiaramente ama l’ammazzacaffè

IL MILAN DI ALLEGRI, come ha giustamente osservato un ragazzo con cui guardavo le partite della quinta giornata, è la squadra più forte del mondo. Ma negli ultimi 5 minuti. La compagine rossonera ha il grosso merito di tenere sempre sulle spine ogni spettatore, che si aspetta il colpo di scena finale. Trema Barcelona, ma solo dal minuto 85. Per gli amanti dell’ammazzacaffè.

LA CANNONATA con cui SIMONE ZAZA ha trafitto Pepe Reina poteva essere multata per eccesso di velocità in 74 stati, ma la vera scorrettezza è stata tirare mentre il portierone spagnolo faceva i suoi esercizi di aerobica e dava la caccia alle farfalle. Per i cultori degli attacchi a sorpresa.

IL GOL DELLA VITA DI MESBAH ha lasciato in molti cultori del fantacalcio un vuoto esistenziale dovuto alla perdita di fiducia nei confronti di qualunque dio, ma è una valutazione sbaglata. Mesbah dovrebbe essere il nuovo dio di ogni giocatore del fantacalcio: è uno di noi e ci ha indicato la via per illuminare le serate ai campetti di periferia. Se ce l’ha fatta lui, ragazzi, possiamo farlo proprio tutti un gollone simile. Per chi non vuole smettere di sognare.

LA PAPERA DI BUFFON è un esempio di come il portierone della nostra nazionale non debba assolutamente toccare quel pallone con i piedi, ma, ammettiamolo, quando lo fa è sempre divertente leggere il suo labiale mentre è intento a cercare suo zio. Lui sa che quando la combina grossa c’è sempre qualcuno a cui dare la colpa. Per i cattolici praticanti.

“Mamma mia, se l’ho tirata male!”

LA RETE CON CUI JONATHAN HA STESO LA FIORENTINA è stata bella, arrabbiata e poco cercata come piace ai cultori del tacchetto sugli stinchi. Un mix di fondoschiena, immagini sacre e coraçon ha dato vita al tiro culminato nel boato del Meazza per la prodezza di un eroe silenzioso che si sta prendendo sempre più rivincite. Per chi non si arrende mai.

Data la quantità esorbitante di reti rocambolesche, firmate peraltro da personaggi improbabili del nostro calcio (Laxalt, Parolo, Rosi e Abate su tutti), la scelta del consiglio cinematografico non può che ricadere su un film che vede protagonista lo splendido Keanu Reeves (sì, donne, penso pure a voi): Le riserve.
Qui la pagina Wikipedia dedicata.

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