UMF 9 – Si impongono gli Over The Trees

Quarta ma non ultima serata dell’UMF 9. Dopo l’interruzione per pioggia della terza serata (che sarà recuperata mercoledì 6 giugno in Aula 400) si esibiscono sul palco di fronte ad un pubblico numerosissimo i Clunkers, gli Underwell e gli Over The Trees.

I Clunkers, gruppo progressive rock formato da cinque giovanissimi pavesi, si caratterizzano per melodie che la tastiera rende un po’ retrò, molto anni 80. Ottima prova alla batteria e discreta presenza scenica. Siamo di fronte ad un gruppo che almeno nel contesto locale può dire la sua senza problemi! ALTRO CHE MACCHINE SCASSATE.

Gli Underwell, band post-hardcore fresca di firma con l’etichetta Wormholedeath, sono in uscita con il nuovo concept album Plan Your Rebirth. I brani proposti dalla band risultano un mix tra momenti incazzosi e fasi melodiose, messe in risalto soprattutto dalla voce. Gli arpeggi e le melodie dettati dalle chitarre sono ben architettati e quasi mai banali. FUCK YEAH m/.

Da poco ingaggiati dal produttore artistico Davide Maggioni, gli Over The Trees stanno pian piano abbandonando le linee post-grunge per avvicinarsi sempre più al mondo del pop. Il quartetto presenta linee stilististiche abbastanza semplici ma di forte impatto. I giochi tra il basso e le due chitarre valorizzano il sound che trova la sua totale completezza in una perfetta batteria. Da migliorare la presenza scenica e il modo di approcciarsi al pubblico. HOLD ON TIGHT.

A fine serata decretati vincitori gli Over The Trees che battono in volata gli Underwell.