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Scommettiamo che EURO 2012…?

di Simone Lo Giudice

Proviamo a parlare di calcio europeo, ma facciamolo alla maniera preferita dai calciatori italiani. Che oltre l’ostacolo di recente preferiscono gettare un bel gruzzoletto per raccoglierne almeno il doppio. Noi, comuni mortali della società scommessistica, puntiamo solamente sul nostro ingegno. Arriviamo alla domandona finale: chi vincerà il prossimo campionato europeo di calcio? Venerdì 8 Giugno si comincia con la gara inaugurale Polonia-Grecia. Inchiostro prova a darvi qualche consiglio per scommettere su chi sarà il vincitore. Speriamo di averci visto bene adesso per farvi gioire economicamente dopo il triplice fischio della finalissima del prossimo 1 luglio a Kiev.

 

Rispetto allo scorsi Europei non è cambiato moltissimo: ben 12 squadre sulle 16 totali si sono riqualificate (con il quartetto Svizzera-Austria-Romania-Turchia 2008 sostituito dalla premiata ditta Danimarca-Irlanda-Ucraina-Inghilterra 2012). Inattesa la mancata qualificazione della Turchia, che nel 2008 si piazzò addirittura al terzo posto sotto la guida del piccolo Fatih Terim, imperatore per antonomasia del calcio turco. Benaugurante il ritorno dell’Inghilterra, che però non se la giocherà con Capello in panchina (il dimissionario italiano è stato sostituito dall’inglesissimo Roy Hodgson, dal palmares ben più leggero rispetto a quello di Don Fabio).

Passiamo alle prestazioni delle squadre ospitanti nelle edizioni finora disputate: solamente in 3 occasioni sulle 13 complessive i padroni di casa sono riusciti ad alzare la coppa. E’ successo alla Spagna del ’64, all’Italia sessantottina e alla Francia del 1984. Nazioni comunque di un certo peso specifico. Niente a che vedere con le ben più leggere Polonia-Ucraina, che molto somigliano alle brutte sorelle Svizzera-Austria dell’edizione 2008.

 

Calendario alla mano, scandagliamo i quattro gironi di qualificazione alla ricerca delle due possibili classificate alla fase a eliminazione diretta.

Nel girone A puntate sulla Russia senza ripensamenti. Perchè nel 2008 i Sovietici espressero una buonissima qualità di gioco, piazzandosi al terzo posto insieme alla Turchia. Solo la Spagna, di lì a poco Campione d’Europa,  riuscì a fermarli in semifinale (con un secco 3-0). Russia davanti a tutti in questo girone. Il secondo posto se lo giocano Repubblica Ceca e Polonia, con i primi leggermente favoriti per storia recente e palmares. Pochissime speranze per la Grecia invece. Per la serie: i miracoli capitano una volta sola (alias Portogallo 2004).

Passano alla seconda fase: Russia (1A) e Repubblica Ceca (2A).

Il girone B è quello di ferro. Perchè ci sono le blasonatissime Germania e Olanda (due delle quattro regine dello scorso Mondiale sudafricano), segue il Portogallo di Cristiano Ronaldo e chiude la Danimarca del tecnico Morten Olsen. Olanda-Germania alla seconda giornata potrebbe favorire i Portoghesi, ma per la qualificazione non dovrebbe esserci storia. Troppa la differenza tecnica che separa Tedeschi e Arancioni dalle altre due rivali.

Passano alla seconda fase: Germania (1B) e Olanda (2B).

Il girone C è il nostro. C’è la Spagna Magna delle ultime vittorie, c’è l’Irlanda dell’amico Trap e la Croazia del c.t. Slaven Bilic (che nel 2008 vinse addirittura il girone di qualificazione davanti alla temibile Germania). Dando per scontata la leadership della Spagna (occhio però a non trascurare le faide interne tra spagnoli madridisti e catalani barcellonisti), rimane da azzardare la seconda classificata. Al nostro calcio butta troppo male (tra scommessopoli varie e ricambio generazionale a rilento) per credere nella piccola grande impresa di qualificarsi almeno alla fase eliminatoria. Le sconfitte nelle ultime amichevoli hanno messa in quarantena lo stesso Prandelli, meno avvezzo di un Marcello Lippi a gestire atmosfere da trincea (come fece il viareggino al Mondiale tedesco del 2006). Il tifo dice Italia, la mente dice altro. Perchè Croazia e Irlanda hanno sicuramente meno qualità di noi, ma se la possono giocare con tanta serenità. Se dobbiamo uscire noi, che almeno vada avanti il Trap con la sua Irlanda dei miracoli!

Passano alla seconda fase: (1C Spagna) e Irlanda (2C).

Arriviamo all’ultimo girone. Nel gruppo D vanno in scena Francia e Inghilterra, due nobili decadute del calcio continentale. Se la vedranno una contro l’altra già alla prima partita. Le altre due avversarie sono la Svezia del-solo-Ibrahimovic e l’Ucraina del c.t. Oleh Blochin (che l’Italia di Lippi eliminò ai quarti di finale del Mondiale 2006). Meglio i Francesi degli Inglesi, perchè ai ragazzi del c.t. Laurent Blanc il talento non manca (Nasri e Benzema insegnano) e tutto sommato neanche l’esperienza. Maluccio la Nazionale dei Tre Leoni invece, che non potrà puntare nemmeno su Frank Lampard. Azzardiamo una sorpresa: con la Francia passa l’Ucraina dell’ex-milanista Andrij Shevchenko, nonchè nazionale di uno dei due Paesi organizzatori.

Passano alla seconda fase: Francia (1D) e Ucraina (2D).

 

Ho voluto la bicicletta, adesso pedalo! Calendario in saccoccia e qualificate alla mano, eccovi i quarti di finale e le relative semifinali:

(1A-2B) vs (1C-2D) cioè Russia-Olanda vs Spagna-Ucraina

(1B-2A) vs (1D-2C) cioè Germania-Rep.Ceca vs Francia-Irlanda

 

Ai calciatori scommettitori consigliamo di puntare quasi tutti i loro averi (roba da BUFFONi) sulla Germania Campione d’Europa. Abbiate fiducia nella selezione più giovane tra le 16 partecipanti al prossimo torneo continentale! Perchè il cammino tedesco potrebbe rivelarsi in discesa soprattutto nella seconda fase (finale a parte). Ma soprattutto perchè è dal post-Mondiale-2006 che il movimento tedesco sta facendo da traino agli altri, in tutti i sensi: sia per la salute economica dei suoi club che per la fiducia spassionata nei suoi giovanissimi. Dopo essere subentrato a Jurgen Klinsmann nell’estate 2006, il bel tenebroso Joachim Loew si è tolto moltissime soddisfazioni (è stato finalista agli Europei 2008 e semifinalista al Mondiale 2006). Dopo un argento e un bronzo ai Tedeschi manca un oro. Del resto che la Germania abbia una certa attitudine nell’invadere la Polonia ce lo raccontano bene i libri di storia. Ma non scomodiamo i tragici fatti della primavera hitleriana del 1939 per irrobustire la nostra tesi.

Puntate sulla Germania col portafoglio, ma tifate Italia col cuore.

Un saluto da Simone Lo Giudice. Buon calcio a tutti!

 

PS: per chi non sapesse come, dove e perchè… recatevi presso un punto SNAI della vostra città e dettate quanto segue:

Pal.8531 Avv.43 VINCENTE EUROPEI 2012 GERMANIA

QUOTA 4,00 (aggiornato a lunedì 4 giugno)

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