Sport

Le pagelle di Beppe – Serie A, 11^ giornata. E non solo.

di Giuseppe Enrico Battaglia

 

Per questa settimana le pagelle saranno in formato “tascabile”, complici le piogge che hanno impedito lo svolgimento di due partite e hanno causato danni e disagi molto gravi. Ma, visto che qui si parla di sport, queste pagelle non riguardano soltanto la serie A, ma ci sarà anche un breve excursus riguardo ad un grande atleta.

 

Miroslav Klose voto 7: nell’inedità veste di assist man, con le sue traiettorie taglia il campo con la precisione del leggendario Chef Tony, e l’azione della vittoria laziale scaturisce dai suoi piedi: con una discesa da scivolo dell’aquapark, e con la collaborazione del flipper improvvisato in area parmigiana, regala a Sculli un pallone che davvero non poteva conoscere altro epilogo. MIRACLE BLADE

 

Artur Boruc voto 4: visto che con l’inizio dell’ennesima edizione del Grande Fratello va di moda citare Orwell, diciamo che nella sconfitta della Fiorentina tutti hanno le stesse colpe, ma qualcuno ha colpe più uguali di altre. Quel qualcuno corrisponde al tragico portiere viola il quale, improvvisatosi casellante in una corsia telepass, lascia passare Rigoni consegnandogli le 20 mila lire del via, e regalando i tre punti (comunque meritati) al Chievo Verona. PIAGA.

 

Francesco Lodi voto 5: l’ansia da prestazione alla scala del calcio di San Siro lo rende impotente e abulico. Le sue doti da trequartista emergono infatti nel momento peggiore possibile: sul tiro di Seedorf, improvvisatosi centrale (e quindi non a suo agio), più che correre sembra tentare un moonwalk sulle sabbie mobili, centrando con la stessa dimestichezza un palo e ribadendo in autorete un’azione quantomeno convulsa. IMPACCIATO

 

Zlatan Ibrahimovic voto 8: gli altri nove che vestono la maglia di un colore uguale al suo, sembrano essere capitati sul campo per caso. La partita del Milan la fa lui, dispensando idee e palloni col contagiri i quali, potessero essere convertiti in energia elettrica, accenderebbero le proverbiali luci a San Siro invocate da Vecchioni anche nei giorni di black out totale. CONTATORE ENEL

 

Riccardo Meggiorini voto 4,5: in una squadra che deve puntare alla salvezza come il Novara, forse bisognerebbe lasciar da parte l’egoismo. Lui ignora non solo questo consiglio, ma anche lo smarcatissimo Rigoni a centro area, e spara in faccia a Stekelenburg la palla che potrebbe rivoluzionare la partita in favore del Novara, che al contrario poco dopo viene punito da Babbo Natale Bojan. PUNIZIONE DIVINA

 

Pablo Osvaldo voto 6,5: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ha il merito di crederci quando un compagno si eleva come una torre degli scacchi, dimostrando che a volte anche un pedone può risultare determinante per lo scacco matto. Rimane coi piedi puntati a terra, e serve il colpo del KO in una partita molto combattuta. SETTIMO SIGILLO

 

e…

 

Loris Capirossi voto 10 alla carriera: rinuncia al numero che da oltre vent’anni lo rende riconoscibile in tutto il mondo dei motori, in un tributo simbolico ma importante nella sua ultima gara. La carriera del campione di Castel San Pietro parte a razzo con un titolo mondiale, e il testa a testa con Harada che finisce fuori pista, lasciandogli la strada spianata al titolo mondiale 250, scrive un importante pezzo della sua carriera sportiva.

Il manico ce l’ha, e finché ha anche i mezzi lotta per le piazze più importanti. Poi il ricambio generazionale fa il suo corso, e anche lui è costretto a cedere il passo, ma lo fa con un gesto davvero bello e significativo. Rende infine grande la Ducati, e scrive un’importante pagina nella storia del motociclismo italiano. PIETRA MILIARE

4 pensieri riguardo “Le pagelle di Beppe – Serie A, 11^ giornata. E non solo.

  • Osservatore Romano

    Quando la tv (controcampo, per dire) fa più danni della grandine…

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  • Giuseppe Enrico Battaglia

    Critiche similmente costruttive non possono che stimolarmi a mettere sempre più impegno in quello che faccio.
    La ringrazio, Osservatore.

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  • Alessandro Cotroneo

    Complimenti Beppe,

    chi l’avrebbe mai detto che dai tempi della capanna di Mirko sarebbe scaturito un fine giornalista…

    In bocca al lupo!!

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    • Giuseppe Enrico Battaglia

      Spero di continuare a stupire positivamente, intanto ti ringrazio di cuore. In bocca al lupo anche alla vostra band!

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