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Le Pagelle di Beppe – Italia-Uruguay del 16.11.2011

 

di Giuseppe Enrico Battaglia

 

L’annata 2011 non si è chiusa certo bene per la nostra nazionale: siamo sicuri che il ct Prandelli avrebbe preferito portare a casa un altro risultato utile. Ciononostante non si può fare a meno di constatare una evidente crescita sul piano del gioco espresso rispetto all’anno scorso, e ciò fa ben sperare per l’Europeo del prossimo anno.

 

Giorgio Chiellini voto 5+: evidentemente disabituato al ruolo di centrale di difesa, perde bussola e avversario (Fernandez su tutti) svariate volte, la prima delle quali costa il goal agli azzurri. Insieme a Ranocchia forma una coppia centrale quanto mai traballante e da rivedere. Si riprende a partita in corso, ma sul finale si concede qualche licenza da macellaio vecchia scuola. Ci aspettiamo che sia stata solo una giornata no, DISATTENTO

Federico Balzaretti voto 6: sull’azione del goal stende il tappeto rosso ai piedi di Caceres, ma a parte questa disattenzione gioca una buona partita mordendo le caviglie agli avversari e spingendo moltissimo. Il tiro non è chiaramente il suo mestiere, come dimostrano un paio di conclusioni quantomeno discutibili, per questo motivo il suo unico (e importante) compito rimane quello di fare il lavoro sporco sulla fascia sinistra. CLASSE OPERAIA

Riccardo Montolivo voto 4,5: dopo aver recuperato il rapporto con la dirigenza della Fiorentina, ci si aspettava senza dubbio un altro tipo di contributo da parte del centrocampista viola, il quale manda in campo il cugino stanco coi piedi sbilenchi, e dunque poco utile alla costruzione della manovra. Rivogliamo il vero Montolivo, CHI L’HA VISTO

Pablo Osvaldo voto 5,5: corre, pressa, passa, attacca. Fa tutto, tranne segnare, anche se le occasioni le ha. Il voto potrebbe essere sufficiente, ma è inutile specificare che la mancanza del goal per una prima punta che dovrebbe avere solo quell’obiettivo, non è cosa da poco. Gli manca la freddezza, e forse anche la maturità, INTIMIDITO

Fernando Muslera voto 7: in virtù di qualche accordo politico di cui noi comuni mortali siamo all’oscuro, il Pentagono spedisce nella porta uruguagia questo sistema di massima sicurezza il quale, senza alcuna incertezza, blocca qualunque cosa tenti di varcare la linea della porta. Lo farebbe anche con la luce, ma non essendo dotato di visore notturno, il suo compito sarebbe molto più ingrato al buio. ALCATRAZ

Martin Caceres voto 7: galoppa come i migliori purosangue della Snai, vincendo il duello per la giurisdizione sulla fascia destra contro Balzaretti. Il cross è una freccia scoccata da un arco di ottima qualità che si poggia deliziosamente sui piedi del rapace Fernandez, mettendo fuori gioco gli azzurri. LEGOLAS

Sebastiàn Fernandez voto 7,5: fornisce un solo punto di riferimento alla difesa azzurra: ovvero la consapevolezza che lui sia in campo pronto a far danno. Svaria su tutto il fronte offensivo, non molla mai il colpo, e fa piangere Chiellini e Ranocchia. CATTIVISSIMO ME

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