15 anni dal primo iPhone, il prodotto che ha cambiato un’epoca

15 anni fa il primo modello di iPhone, l’iPhone EDGE, veniva messo sugli scaffali dei negozi; era l’inizio di una nuova era.

Il 9 gennaio 2007 al MacWorld di San Francisco, Steve Jobs con una presentazione diventata ormai storica mostrò il rivoluzionario dispositivo davanti ad una platea di persone entusiaste ed ammaliate dal discorso dell’ex CEO di Apple. Durante la conferenza parole come “innovazione” e “cambiamento” vennero ripetute spesso, «Abbiamo reinventato il telefono» e ancora «Oggi Apple reinventa il telefono», sembra proprio che Jobs a quel tempo avesse capito l’importanza e la rivoluzione che quel dispositivo avrebbe portato da lì a poco.

Quando l’iPhone sbarcò in Italia nel 2008, con l’iPhone 3G, vennero intervistate le prime persone che riuscirono ad acquistarlo: «Scelgo l’iPhone perché è Apple, ed Apple è uno stile di vita. Ma non è solo una questione estetica, l’iPhone è anche uno dei cellulari più avanzati che c’è al momento». 14 anni fa Apple risultava essere già uno stile di vita.

Al lancio, ovviamente, non mancarono le critiche. Tra le tante la più famosa è di Steve Balmer, all’epoca Ceo di Microsoft, principale rivale di Apple. In un’intervista affermò: «Non c’è nessuna possibilità che l’iPhone conquisti una quota significativa del mercato. Nessuna». Il prezzo troppo alto, a suo dire, avrebbe compromesso l’ipotetico successo: nessuno sarebbe stato disposto a pagare 500 dollari per un telefono. Fa sorridere pensare a quanto si sbagliasse all’epoca Balmer, oggi che un iPhone raggiunge il prezzo di quasi 1100 dollari.

L’iPhone EDGE fondeva 3 dispositivi in uno: un telefono cellulare, un iPod e un dispositivo per connettersi ad internet. A pensarci oggi è una cosa normale, ma nel 2007 era qualcosa di mai visto prima; tutti gli altri smartphone avevano delle tastiere di plastica e una pessima esperienza utente. L’iPhone ha cambiato tutto, non era il primo smartphone, ma era il primo telefono ad essere davvero intelligente.

Chissà se Steve Jobs avesse mai immaginato che gli smartphone potessero arrivare dove sono oggi: dai massimo 8GB di memoria e 2MP della fotocamera del primo iPhone si è arrivati a 1TB e 12MP, questo dispositivo viene addirittura utilizzato per realizzare dei film.

Inoltre, attorno alle app e al loro utilizzo si è creato una vera e propria economia, “l’app economy”, che fattura più di centomiliardi di dollari ogni anno.

Oggi questo oggetto è diventato un oggetto di culto, all’uscita di una nuova versione ci sono code infinite fuori dai negozi per accaparrarsi subito il nuovo modello. L’invasività e la dipendenza nel nostro quotidiano è tale da portare un utente medio a sbloccare il suo iPhone circa 80 volte al giorno, quasi trentamila volte in un anno.

Oltre al mercato degli smartphone, iPhone ha rivoluzionato anche l’impresa che lo ha lanciato: infatti, è questo il prodotto più venduto da Apple. Nel 2021 l’azienda di Cupertino ha fatturato 365,8 miliardi di dollari, e 192 di questi miliardi derivano solo dalla vendita di iPhone, questo prodotto ha fatto diventare Apple l’azienda più ricca al mondo con un patrimonio del CEO Tim Cook di 1,3 miliardi di dollari.

La società, però, non è sicuramente priva di controversie ed episodi spiacevoli: spesso si parla dello sfruttamento dei dipendenti dell’azienda Foxconn, il maggiore fornitore cinese di Apple che sottopone i propri dipendenti, spesso studenti liceali, ad orari disumani per produrre i dispositivi dell’impresa americana.

Un’altra questione molto dibattuta è quella relativa all’obsolescenza programmata, ovvero quando si aggiorna il software di un iPhone, le prestazioni del telefono diventano più lente e si danneggia la batteria, in modo tale da incentivare l’acquisto di un modello successivo.

Insomma, tra tutte le aziende esistenti al mondo, Apple è al primo posto e sicuramente non è arrivata dove si trova adesso senza avere scheletri nell’armadio, come del resto tutte le aziende a quei livelli.

Quello di cui si può essere certi è che il suo iPhone ha rivoluzionato per sempre il settore tecnologico e soprattutto la quotidianità delle persone. Durante la sua fatidica presentazione nel 2007 Steve Jobs disse: «iPhone is like having your life in your pocket» (possedere un iPhone equivale ad avere la tua vita in tasca.). Queste parole, oggi, sono più vere che mai.