Prima assemblea dei delegati

di Marta Mangiarotti

Ieri, mercoledì 26 novembre, in aula 6 occupata a Scienze Politiche, si è tenuta la prima riunione dei delegati di Facoltà.

Ogni Facoltà ha infatti votato due suoi portavoce al fine di migliorare l’organizzazione della mobilitazione all’interno dell’Ateneo.

Dall’assemblea, molto intensa, sono già arrivati i primi risultati: si sono già infatti stabiliti i primi appuntamenti dell’Ateneo in protesta, sulla base delle decisioni prese a Roma,durante l’assemblea nazionale in Sapienza occupata il 15 e 16 novembre.

Per venerdì 28, giornata di mobilitazione nazionale, a Pavia è previsto un apputamento per tutti nel cortile del bar di Scienze Politiche alle ore 10. Come forma di protesta si è deciso per il freeze, vista la partecipazione e l’impatto avuti per quello organizzato dai dottorandi il 7 novembre scorso.

Sabato 29, incontro con ricercatori, dottorandi, assegnisti, precari e studenti alla cupola Arnaboldi: “La Ricerca in Piazza – stendiamo la ricerca prima che la stenda la Gelmini.”

Dalle ore 10 saranno presentati i lavori dei ricercatori, per dimostrare che la ricerca esiste e si fa, e conta sulle forze di persone affatto “fannullone”.

Altro appuntamento definito durante l’assemblea dei delegati è quello per il 12 dicembre, giornata di sciopero nazionale. A breve maggiori dettagli.

L’assemblea si chiude dandosi un nuovo appuntamento per martedì 2 in aula 2 di Lettere, altro spazio autogestito conquistato dagli studenti.