Pavia

Pavia Gourmet – La sentite l’Emilia che vi fa battere il cuore (e l’appetito)?

Location

Tigella bella si trova in Corso Carlo Alberto e si compone di una sala interna, molto accogliente ed un dehors dalla parte opposta della strada.

L’arredamento è pensato per mettere a proprio agio i clienti, dai piacevolissimi tavoli in legno alle luci calde utilizzate per illuminare il locale interno. Un peccato che all’esterno i tavoli invece siano in freddo metallo, ma suppongo sia necessario perché più igenici considerando che stanno all’aperto.

Cibo

Stiamo parlando di un posto che si chiama “Tigella Bella” e con poca sorpresa il loro cavallo di battaglia sono proprio le tigelle. Discutibile la scelta di chiamare la tigellona (la tigella farcita di più grandi dimensioni che può essere comprata per l’asporto) “il panino che non c’era”, accomunando così la tigella al pane, mentre invece le ritengo due categorie distinte.

Ordinando un menù si ricevono: tigelle, gnocchi fritti, affettati e salse.

Tigelle: sono tigelle fatte al momento, morbide, buone, calde, un pochino di sale in più però non avrebbe guastato. Vengono date in quantità abbondante e se ne possono riordinare a volontà senza spendere altri soldi.
Gnocchi fritti: tendenzialmente uno a persona, ma anche di questi se ne possono riordinare. Sono più grossi del solito gnocco fritto che si trova nei ristoranti, e anche un po’ più pesanti, ma morbidissimi e gradevoli al palato.

Affettati: la selezione di salumi serviti varia in base al tipo di menù ordinato. La qualità media di quelli che ho mangiato è decisamente alta se non la migliore in città; il riordino di affettati però costa, ed il prezzo varia anche qui in base al tipo di menù ordinato.

Salse: parto con il dire che sono tante: otto salate e quattro dolci. E’ difficile, per me, dare un giudizio generale siccome sono completamente diverse fra di loro, ma tutte quelle che ho provato erano decisamente degne accompagnatrici delle tigelle.

Apro qui una piccola parentesi, necessaria ad una critica che devo assolutamente mettere nero su bianco in questa recensione. La tigella è un tipo di pane emiliano, il nome originale sarebbe “crescentina modenese” la quale, come si può notare, non lascia molto spazio all’immaginazione in merito alla sua provenienza. Anche lo gnocco fritto ci arriva dalla stessa zona.

Dove voglio arrivare? Tigella Bella è un franchising che fa dell’Emilia la propria religione in termini di pietanze. Per questo motivo dovrebbe essere coerente anche per ciò che riguarda l’offerta di alcolici. Il locale ci prova offrendo un Lambrusco, e fin qui siamo sulla strada giusta perché è un vino che notoriamente si sposa bene con i prodotti della cucina emiliana. Tuttavia, Tigella Bella dispone solamente della variante secca, quando, però, del Lambrusco esistono due tipologie, una secca e una amabile, ma l’eccellenza è rappresentata solamente dalla seconda. Inutile dire che questa offerta mi ha fatto propendere per l’acqua naturale.

Consiglio

Tra tutti i menù offerti mi sentirei di consigliare il primo, perché la variante gourmet come le altre offerte avevano una selezioni di affettati che personalmente non mi hanno convinto.

Consiglio, come si è probabilmente inteso dalla mia precedente parentesi sul vino, di stare distanti dal Lambrusco secco proposto, ma di buttarsi piuttosto su una birra o sull’acqua.

Conclusioni

Il rapporto quantità/qualità/prezzo è decisamente conveniente: le tigelle e lo gnocco fritto si possono riordinare a volontà, la qualità, in generale, è decisamente sopra la media, inoltre si può cenare con meno di 15€ tra menù, coperto e bibita.

Consiglio Tigella Bella a chi vuole passare una serata in compagnia ed ha moltissima fame, è davvero difficile alzarsi dai loro tavoli senza sentirsi sazi.

Federico Magnani

Studio Comunicazione, Innovazione e Multimedialità presso l'Università degli Studi di Pavia. Nel tempo libero mi occupo di fotografia, musica e informatica. Studio pianoforte da quando ero all'asilo, e non ho mai smesso. Sono anche il creatore del sito di TV Shows Manager e Subspedia, il primo aiuta ad organizzarsi con le serie tv estere, il secondo è una community che fa sottotitoli per serie tv in lingua inglese.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *