AttualitàPavia

Bosone è il nuovo Presidente della Provincia di Pavia

di Matteo Miglietta

bosone1

La Provincia di Pavia ha un nuovo presidente: Daniele Bosone, candidato del Partito Democratico che, dopo aver vinto le primarie della sua coalizione di centro sinistra con l’84,36% delle preferenze, al ballottaggio è riuscito a superare di 5mila voti il suo avversario Ruggero Invernizzi. I risultati definitivi divulgati dal Ministero dell’Interno registrano infatti il 48,79% (99.268 voti) a favore del candidato del centro destra, contro il 51,20% (104.154 voti) di Bosone. L’affluenza è stata davvero bassa, tanto che solo il 47,5% degli aventi diritto si è recato alle urne. Al primo turno si era registrato il 61,67%, un dato che diventa ancor più significativo se si considera che Invernizzi, uscito nettamente vincitore dal primo turno con il 44,11% (Bosone aveva ottenuto il 33,82%), ha perso 13.573 voti fra una tornata elettorale e l’altra.

Bosone e i suoi consideravano già un successo il fatto di essere riusiti ad arrivare al ballottaggio dopo 18 anni, anche se non avevano mai nascosto le loro ambizioni e la loro fiducia nella vittoria finale, pur celandole dietro le dovute dichiarazioni di circostanza. Il centro sinistra sapeva di trovarsi davanti a una situazione della quale era impossibile non approfittare, sfruttando le divisioni e i litigi interni all’asse PdL-Lega, e beneficiando, perchè no, di quel “vento del nord” milanese che dopo quasi 70 anni ha ricominciato a soffiare. Per questo molti, compresi noi di Inchiostro, avevano parlato di Bosone come del favorito di queste elezioni. Ma l’avevano fatto sottovoce, consapevoli del fatto che l’anima della nostra provincia da decenni appartiene al centro destra. E con tro lo zoccolo duro dell’elettorato, che spesso purtroppo è l’unico che si reca alle urne in occasione delle poco sentite elezioni provinciali, non c’è programma o litigio che tenga.

Ma chi è Daniele Bosone? Da tre anni fa la spola tra Roma e Pavia, da quando, il 13 aprile 2008, è stato eletto senatore nelle liste del PD. Si è laureato in Medicina e Chirurgia, specializzandosi in Neurologia e oggi lavora come dirigente medico, responsabile del Laboratorio Neurovascolare dell’IRCSS Istituto Neurologico Fondazione “C. Mondino”. Per questo nella capitale è diventato Vicepresidente della 12ª Commissione permanente (Igiene e sanità), membrodella Commissione d’inchiesta sull’uranio impoverito e della Commissione parlamentare di inchiesta sull’efficacia e l’efficienza del Servizio sanitario nazionale, con la quale ha girato un agghiacciante reportage sulle condizioni degli ex manicomi italiani. Il neopresidente ha anche un passato da consigliere di quartiere, assessore e presidente dell’ASM nella città di Pavia.

Trovandosi ora nella condizione di dover ricoprire un doppia carica, à probabile che porterà a termine il suo mandato in Senato, per poi dedicarsi solamente alla Provincia di Pavia, sempre che i prossimi sviluppi politici a livello nazionale non portino a uno scioglimento prematuro delle Camere. In tal caso il suo trasloco definitivo in piazza Italia (sede della Provincia) verrebbe decisamente anticipato.

Sul suo sito si legge “Abbiamo vinto grazie a tutti e adesso si cambia davvero!”. Non ci resta che augurare un buon lavoro al Presidente Bosone e sperare che possa nascere davvero qualcosa di nuovo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *