Nucleo di Valutazione: un punto di partenza

di Alice Gioia

“L’Ateneo ha punti di eccellenza da valorizzare, a livello nazionale e internazionale” afferma Daniele Boffi, presidente del corso di laurea in Scienze Matematiche. Ma il “contesto è molto difficile, di crisi economica globale”, incalza Stefano Campostrini, già docente di Statistica a Pavia, e ora a Venezia.

Per non parlare, poi, della politica italiana. Insomma, come al solito: grandi talenti, grande impegno, ma pochi soldi.
È questo che emerge dalle statistiche esposte oggi, in Aula Magna, dai responsabili del Nucleo di Valutazione, un organismo che dal 2000 fa parte del nostro ateneo, e che si occupa della raccolta e dell’elaborazione dei dati nell’ambito della valutazione della gestione, della didattica e della ricerca. Avete tutti presente quei questionari che compilate durante il corso, oppure alla fine dell’esame? Quelli che vi sbagliate sempre, non si fa la crocetta, ma bisogna annerire? Quelli che maledetto il prof, adesso ci scrivo che la prossima volta, invece di dare l’esame, me ne vado alle Maldive?
Ecco, loro. Adesso sapete che fine fanno. E che servono a qualcosa, oltre che a sfogare le vostre frustrazioni. Anche grazie ad essi, infatti, è possibile elaborare un’analisi della situazione della nostra università. Un’analisi forse scoraggiante, ma che non manca di spunti positivi. E, soprattutto, che può aiutarci a guardare avanti.

 Link utili:

Nucleo di Valutazione – Università degli Studi di Pavia

Comitato Nazionale per la Valutazione del Sistema Universitario