Università di Bari – L’impero dei baroni
Ancora i suoi professori e i suoi alunni nell’occhio del ciclone.
Dopo gli scandali dei test d’ingresso alla facoltà di Medicina dell’Università di Bari, l’ateneo pugliese è ancora sotto accusa per un altro caso: la compravendita degli esami. Questa volta c’è di mezzo ci sono anche altre facoltà e altri professori che, in cambio di sesso o soldi, facevano passare gli esami anche a una ‘cretina’ che non sapeva uno ‘zero assoluto’.
Ma il malcostume non è limitato solo a Bari. Andrea, studente di Filosofia a Milano, racconta che un professore contratta i voti degli esami per qualche centinaia di euro.
E voi conoscete fatti simili a Pavia?
Pensate che ci sia bisogno di un sistema di valutazione omogeneo su scala nazionale, per non equiparare le lauree ‘comprate’ con quelle ‘sudate’?
Ovvio che si. E anche l’abolizione del valore legale del titolo di studio
…. che schifo!
Non voglio nemmeno immaginare un medico chirurgo che abbia ottenuto la laurea comprandosela…
(userebbe il coltello da cucina al posto del bisturi?)