Musica

Cosa stiamo ascoltando – Estate 2022

Non sai cosa ascoltare? Questo è quel che stiamo ascoltando noi: alcuni consigli dei nostri redattori per godersi nuovi e vecchi album in questa calda estate!

Adele – 30 (2021)
Dopo sei anni di attesa Adele è tornata sulla scena della musica internazionale con il nuovo album 30, uscito il 19 novembre 2021; lei stessa lo ha definito “il suo album più personale”, in quanto il filo conduttore di tutte le tracce inserite è l’analisi della fine della sua relazione con l’ex marito Simon Konecki, con un’attenzione speciale anche al modo in cui la separazione ha avuto effetti sul figlio. Se gli album di Adele sono una rappresentazione in musica delle varie fasi della sua vita, inevitabilmente 30 – il più maturo – intreccia temi complessi, che dalle sofferenze provocate dall’amore si allargano fino a questioni tipiche dell’età adulta, come la gestione di una famiglia e la necessità di proseguire la propria vita nonostante il dolore. Questa complessità si registra anche a livello stilistico: oltre alle sue classiche ballad romantiche, infatti, Adele decide di toccare atmosfere più soul e R&B, ispirate agli anni ’60 e ’70.
Consigliato da: Alessandra Berta
Una canzone: Oh My God 

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Andrea Laszlo De Simone – Uomo, Donna (2017)
Più di settanta minuti di intensa agonia, nostalgia, tenerezza e compassione per chiunque abbia mai avuto a che fare con l’amore in qualunque sua forma. È la sacralità di quest’ultimo a venire accentuata nelle emozionanti canzoni dell’artista. In un mondo in cui solitudine e amore provocano spesso sentimenti simili, Andrea riesce a trasformare il dolore in poesia.

Consigliato da: Loris Grieco
Una canzone:
Sogno l’amore

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Cesária Évora – Miss Perfumado (1992)

Miss Perfumado è il quarto album di Cesária Évora, la più nota cantante di Morna, genere tipico dell’arcipelago di Capo Verde. I temi trattati nel disco sono i topoi della Morna, in cui occupa un ruolo fondamentale la cosiddetta “saudade”, sentimento di nostalgia per la lontananza dalla propria terra (tant’è che il singolo “Sodade” occupa la prima posizione nell’album). La voce di Évora, avvolgente ed estremamente espressiva è immediatamente evocativa e in grado di trasportare qualsiasi ascoltatore in un’atmosfera, anche al di là della comprensione dei testi, che sono in capoverdiano, un creolo derivato dal portoghese. L’album è così comunicativo che valse a Évora una fama finalmente internazionale e ottenne il disco d’oro in Francia.
Consigliato da: Federica Defendenti
Una canzone: Sodade

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ODESZA – In return (2014)
In return è il secondo album del duo americano di musica elettronica Odesza, composto da Harrison Mills e Clayton Knight. Il loro genere si discosta in modo deciso dall’EDM, virando fin dal loro debutto su atmosfere sognanti e nostalgiche. Rispetto all’album precedente, le musiche risultano più corpose, con una linea stilistica più decisa e sono presenti diversi featuring, che rendono In return guidato maggiormente dalle voci. Il nome dell’album si riferisce al sentimento positivo provato dal duo nei confronti del loro ritorno a casa, dopo un aver trascorso un lungo periodo di tournée.
Consigliato da: Elisa Santangelo
Una canzone: Say My Name (feat. Zyra)

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Bloc Party – Intimacy (2008)
Intimacy è il terzo album dei Bloc Party. Il gruppo indie rock inglese l’ha registrato in due settimane a Londra nella prima metà del 2008, e in autunno è stato pubblicato il disco. Intimacy è un album riflessivo e, come suggerisce il nome, intimo: a differenza dei due lavori precedenti, la band scelse di concentrarsi sul campo emotivo anziché su quello socio-politico. Il frontman David Okereke l’ha definito un album sui “momenti di vulnerabilità condivisa”.
Consigliato da: Ilaria Bonazzi
Una canzone: Signs

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Willy Peyote – Pornostalgia (2022)
L’ultimo lavoro discografico di Willy Peyote nasce da un profondo bisogno interiore di evadere le dinamiche performative e utilitaristiche dell’industria musicale (e della società neoliberale in senso lato). Un mix di sonorità che spazia da una base prevalentemente elettronica con molteplici influenze, tra le quali il jazz e il funk. Pornostalgia è il gioco linguistico utilizzato per parlare dell’attaccamento ai ricordi tipico del periodo di isolamento; un tempo in cui la memoria rielabora i momenti passati come feticci cui aggrapparsi per poter credere ancora nel potere delle relazioni. Un atto di grande introspezione e un innegabile giro di boa nelle doti di penna del rapper torinese.
Consigliato da: Giulia Palladini
Una canzone: All You Can Hit

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Cynthia Erivo – Ch. 1 Vs. 1 (2021)
Album di debutto, rappresentativo della bravura tecnica e interpretativa dell’autrice, non solo cantante, ma anche attrice. Nell’album si trovano intrecci tra pop, soul, R&B e influenze gospel, a cui la sua voce si presta. In caso di apatia, smuove tutto, e, in caso di eccessiva emotività, riordina egregiamente l’animo.
Consigliato da: Cristal Pascale
Una canzone: Alive

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Mace – Oltre (2022).
Oltre è il secondo album di Mace, producer e dj italiano. Il disco, completamente strumentale, si apre con Breakthrough suite, un brano di quasi venti minuti che dichiara immediatamente l’impostazione psichedelica ed esplorativa dell’album. Mace incastra una serie di sonorità classiche (pianoforte, arpa) in un disco elettronico liberissimo e intelligente, ricchissimo di suoni diversi e sperimentazioni volte alla creazione di atmosfere dissonanti. Impressionano i sitar mischiati agli ottoni e ai synth; le influenze jazz nei suoni classici dell’elettronica in un’esperienza di ascolto sensoriale di rara intensità.

Consigliato da: Federica Defendenti
Una canzone: Volo Celeste

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Lùnapop – …Squérez? (1999)
Più di un milione di copie vendute nei primi due anni dall’uscita e 17 dischi di platino -ultimo dei quali vinto nel 2022- non sono bastati a far rimanere unito il gruppo, il quale si è sciolto poco dopo lasciando come unica traccia della sua esistenza questo album tenerissimo. Squérez è un termine coniato dai membri del gruppo. Significa “merda” e viene da loro considerata come un’espressione beneaugurante, difatti nonostante l’età, questo album sembra non invecchiare mai. Coincidenze?
Consigliato da: Loris Grieco
Una canzone: Un giorno migliore

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Lana Del Rey – Ultraviolence (2014)
Ultraviolence, terzo album della cantautrice statunitense, segna il ritorno di Lana Del Rey nel 2014, con un album orientato verso il desert rock, il dream pop e il rock psichedelico. Il titolo fa riferimento al romanzo di Anthony Burgess Arancia Meccanica e rispecchia l’intenzione della cantante di rimanere il più possibile fedele a se stessa usando storie e contenuti controversi, creando una bellezza spiazzante, una bellezza “che fa quasi male”.
Consigliato da: Alessandra Pagani
Una canzone: Black Beauty

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Non sono abbastanza? Qui trovi la lista dell’estate scorsa. Buon ascolto!

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