20 ottobre 2008: l’Assemblea di Ateneo a Pavia
di Marta Mangiarotti
È la prima volta che sento un’atmosfera così a Pavia. Erano anni che non si vedevano così tante persone unite per un fine comune. In questo caso, la “nostra” Università.
Oggi (20 ottobre) alle 14, nel cortile del rettorato, si sono ritrovati studenti, professori, ricercatori, dottorandi e personale tecnico amministrativo. In più di mille a discutere e confrontarsi mentre, al piano superiore, si svolgeva una seduta del Senato Accademico.
La causa di tutto ciò è – naturalmente – la famigerata legge finanziaria 133/08, che negli articoli 16 e 66 prevede tagli ai finanziamenti ordinari, blocco progressivo del turnover e la possibilità per le Università di diventare fondazioni private (troverete un servizio di approfondimento sul numero di Inchiostro di novembre).
Ad alternarsi al microfono ho sentito voci disparate, che avevano come unico denominatore l’interesse per le sorti della nostra Università, reduce da cinquant’anni di riforme per niente costruttive, spesso totalmente controproducenti, culminate con quest’ultimo tassello. Al Senato Accademico di Pavia i Rappresentanti del Coordinamento per il Diritto allo Studio hanno proposto una mozione condivisa dalla maggioranza dei presenti: si chiedeva al Rettore di prendere una posizione chiara e decisa contro la legge in questione.
Sebbene altre richieste informali non siano passate in Senato (posticipazione dell’inaugurazione dell’Anno Accademico, sospensione della didattica, lezioni in piazza), il Rettore, al termine dell’assemblea ha preso parola, schierandosi contro la 133, ma non sbilanciandosi su future prese di posizione dell’Ateneo pavese indipendenti rispetto CRUI (n.d.r. la Conferenza dei Rettori).
Ma come recitava lo striscione appeso nel cortile: “Questo è solo l’inizio”.
Ecco il calendario (in continuo aggiornamento) delle prossime assemblee di Facoltà:
– 21 ottobre Scienze Naturali, Piazza Botta, ore 16.00
– 22 ottobre Scienze Politiche, Cortile del Bar, ore 16.00
– 22 ottobre Lettere & Filosofia, Cortile del Rettorato, ore 18.00
– 27 ottobre Giurisprudenza, Cortile di Giurisprudenza, ore 15.00
– Medicina controllate sul sito http://www.medipavia.it/
22 ottobre Economia, Facoltà di Economia (S. Felice), ore 09.00
A Pavia qualcosa si sta muovendo, ma credo che sia troppo poco. Troppa indifferenza è presente tra gli studenti che si muovono nei corridoi dell’Università. Si parla e si bisbiglia qualcosa sulla 133, si promuovono timidi atti di protesta, ma non si reagisce attivamente.
Le assemblee, a mio modesto avviso, si sono districate tra applausi a slogan ma non hanno fornito una reale e concreta forma di opposizione. Uno studente di Scienze Politiche ha proposto una petizione, la risposta del Coordinamento è stata: “Se qualcuno la organizza noi firmiamo”…non è così! Deve essere il Coordinamento ad incoraggiare certe forme di protesta, sono stati eletti anche per questo.
Bisogna fare qualcosa in più: per questo invito il Coordinamento ad organizzare manifestazioni d’ impatto coinvolgendo l’intera cittadinanza pavese a sflilare oppure portando gli studenti a non seguire le lezioni attraverso una dimostazione pacifica, tipo sit-in.
Luisa Pisani, studentessa di Lettere-Laurea Specialistica