Vincenzo Buccheri sulla riforma Gelmini

di Chiara Vassena e Daniele Fusetto

Vincenzo Buccheri, professore associato dell’Università di Pavia, docente dei corsi di Filmologia, Stilistica e Retorica del Cinema e Storia e Critica del cinema, ha esposto ad Inchiostro la sua opinione sulla cosiddetta Riforma Gelmini e sulla mobilitazione studentesca. Lo riportiamo qui.

“Questo è un momento, credo, particolarmente cruciale per le sorti dell’Università italiana. Un momento, da parte mia, di grande preoccupazione, perché credo che questo decreto – che non è una vera riforma, ma un semplice taglio di finanziamenti – metta l’Università in grande crisi e faccia preoccupare per le sorti future sia degli atenei che dei giovani ricercatori e dei precari.

D’altro canto, quello che sta avvenendo in parte mi solleva, perché è anche un momento di grande speranza: vedo che i ragazzi, ancor prima dei docenti, che comunque sarebbero parte in causa in questa mobilitazione, hanno reagito in un modo molto vivace, vitale, creativo, sereno e pacifico a un decreto che li tocca in primo luogo. Mi sembra di vedere – e questo mi da grande gioia – che gli studenti abbiano cominciato a prendere in mano il loro futuro e a preoccuparsi seriamente, e in modo maturo e adulto, del loro avvenire. E’ quindi un momento di grande preoccupazione, ma insieme anche di grande speranza.”