Università

Una città di salmoni

 

di Chiara Debernardi

 

“I Salmoni vogliono raccontare le diversità dell’Italia”. Così ha cominciato Giuseppe Pelizzi nel presentare la conferenza che si è tenuta mercoledì 9 novembre alle ore 18.00 in Aula Magna, la prima di una serie di incontri che si terranno in Aula 400 fino al 28 febbraio, che tratteranno temi di grande attualità, dall’immigrazione e le recenti rivolte giovanili per arrivare all’omosessualità e ai diritti delle persone disabili. Un incontro “controcorrente” che ha visto la partecipazione di personalità quali Laura Balbo, Ministro per le Pari opportunità dal 1998 al 2000, e Geneviève Makaping, scrittrice e antropologa di origine camerunense, le quali hanno affrontato argomenti come l’importanza delle diversità e il valore della differenza in una Italia sempre più “appiattita” e omologata. Geneviève Makaping ha inoltre voluto concludere il suo intervento con una testimonianza diretta di cosa voglia dire essere una immigrata di colore, una donna che vive controcorrente e per questo al margine, forse destinata fin dalla nascita a questo ruolo, visto il significato del suo cognome, “donna che dice di no”. “I Salmoni. Controcorrente si vive”  è un’iniziativa realizzata da Cartaspina e Arcigay , una “formula per rivendicare un modo di essere, di pensare e di vivere”, un programma pensato dai giovani per i giovani con l’obiettivo di far nascer la curiosità nei confronti delle diversità e la loro accettazione, dal momento che “andare controcorrente è più divertente”. L’incontro è poi proseguito con una performance di Playback Theatre della compagnia Teatro di Mutuo Soccorso di Pavia e con uno spazio dedicato all’interazione con il pubblico, un’opportunità per riflettere su cosa significhi essere “diversi” in un mondo che troppo spesso esalta la “massa” e ritiene che adeguarsi al modo di pensare collettivo sia la strada giusta per crescere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *