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RISO SCOTTI VOLLEY PAVIA – TERRE VERDIANE VOLLEY 3-1 (26-28, 25-18, 25-10, 25-23)
RISO SCOTTI VOLLEY PAVIA: Corvese 12, Masino 4, Renkema 16, Roani 9, Brusegan 15, C.Poma (L), Di Bonifacio 1, G. Poma, Kajalina 14, Oggioni. Non entrate La Rosa, Di Carlo. Allenatore Massimo Lotta.
TERRE VERDIANE VOLLEY: Genovesi, Rania 10, Budini 1, Valenzise (L), Do Carmo Braga 19, Moncada 3, Manfredini 14, Fornara 7, Antignano 4, Musiari. Non entrate Decordi. Allenatore Marco Botti.

 

È una vittoria l’ultima partita del 2012 e del girone d’andata della Riso Scotti Pavia che dal confronto con Terre Verdiane Volley ha conquistato tre punti e consolidato la quarta posizione in classifica: un punto di partenza strategicamente importante per affrontare per iniziare il girone di ritorno con l’obiettivo di mettere a frutto il bagaglio di esperienze e di crescita accumulato nella prima metà del campionato.

Nell’incontro di oggi la Riso Scotti ha sempre tenuto la situazione sotto controllo e, anche nei momenti in cui le avversarie si sono trovate in vantaggio, non ha mai dato la sensazione di lasciarsi sfuggire la partita di mano.

Lotta schiera il consueto starting players: Renkema, Brusegan, Kajalina, Roani, Corvese, Masino, Poma. Dall’altra parte della rete, con il vantaggio del servizio iniziale, Terre Verdiane Volley posiziona Moncada in palleggio in diagonale con Luciana Do Carmo, Manfredini e Rania bande, Fornara e Antignano al centro, libero Valenzise e Musiari, giocatrice under, a dare manforte alla seconda linea per tutto l’incontro.

Gli scambi iniziali sono importanti per sondare l’ambiente: la Riso Scotti percepisce che la giornata promette bene anche dal fatto che i primi cinque punti che mette a segno sono opera, uno a testa, di tutte le attaccanti. Il primo bis è di Roberta Brusegan: suo il primo tempo che fa scattare il time-out tecnico sull’otto a cinque. Do Carmo e Manfredini schiacciando e murando consentono il primo vantaggio a favore di Terre Verdiane, subito annullato dalla Riso Scotti. Anche dalla seconda linea le pavesi sono pericolose: Kim Renkema dal posto sei mette il sigillo a una lunga azione in cui la difesa delle parmensi ha fatto miracoli nei recuperi. Secondo tempo tecnico ancora favorevole alla Riso Scotti, sedici a tredici il punteggio, seguito però da un improvviso scivolone. C’è confusione nel campo pavese, Roani e Renkema si scontrano facendo temere il peggio, e una serie di errori delle vespe rimette il set in discussione. L’allenatore pavese chiama un tempo discrezionale quando Terre Verdiane è in vantaggio di un punto, vantaggio che cresce fino al ventiquattro a ventuno. Ginevra Poma sostituisce Kajalina per migliorare la linea difensiva e la scelta paga: tre muri di fila sui contrattacchi delle avversarie annullano i tre set ball. Due schiacciate di Renkema annullano altri due set-ball per Terre Verdiane che, al sesto tentativo, fanno loro il primo set con l’attacco di Costanza Manfredini.

Non si demoralizza la Riso Scotti: ora ha preso le misure alla squadra ospite e riparte di slancio. Con la fast di Roberta Brusegan il punteggio sale a sei punti per Pavia contro i due di Terre Verdiane, costringendo Botti al time-out. Una serie positiva di Luciana e qualche errore pavese annullano le distanze. Questa volta l’equilibrio lo spezza Viviana Corvese: per segnare il dodicesimo punto ci prova due volte con il muro e poi chiuderlo con un perfetto attacco in primo tempo. Terre Verdiane Volley si smarrisce commettendo una serie di errori che consentono l’allungo e la chiusura del set alla Riso Scotti.

Senza storia il terzo parziale: Anna Kajalina segna il dodici a due dopo l’ingresso in campo di Genovesi per Manfredini, Lotta dà spazio a Ginevra Poma, Carlotta Oggioni e Marianna Di Bonifacio, giovani ma a proprio agio in campo e in soli venti minuti termina il set. Per Pavia ricezioni perfette al 75% e attacco al 79%, una sola squadra in campo.

Molto più equilibrato il quarto set: Roani porta al primo tempo tecnico sull’otto a sei, Antignano a muro conquista il pareggio sul quattordicesimo punto. Nella Riso Scotti Oggioni entra per far rifiatare Masino prima del rush finale. Kim Renkema riporta in avanti Pavia: Antignano cerca di fermarla a muro e in recupero ci mette anche il piede ma inutilmente.  Roani firma il diciotto pari, però Luciana Do Carmo non si arrende ancora. Il suo ruggito porta Terre Verdiane a un significativo vantaggio di tre punti. Con calma e tranquillità, Kajalina e Corvese rimettono tutto in ordine: pari ventidue. L’attacco di Rania impatta sulle mani di Masino che non riesce a fermare la palla: più uno per Terre Verdiane. È l’ultimo sussulto: schiacciata perentoria di Renkema, ace di Masino e ancora Kim Renkema che appoggia sul muro di Moncada e Fornara un attacco non forte ma efficace, e la Riso Scotti aggiunge tre punti alla sua classifica.

“Abbiamo sofferto un po’e come spesso succede alterniamo alti e bassi- chiosa Celeste Poma al termine dell’incontro- Pian piano il gioco della squadra sta migliorando. Forse siamo anche un po’ stanche, da agosto non abbiamo ancora fatto una sosta. Oggi era però molto importante vincere e acquisire tre punti, ma l’obiettivo per la seconda fase del campionato è crescere ulteriormente e avere più continuità.”.

La capitana Manuela Roani commenta: “Quando siamo in vantaggio abbiamo un grado di tranquillità diverso rispetto alle situazioni in cui ci troviamo a dover recuperare. A volte mettiamo in campo la giusta aggressività, altre volte questa carica manca. Dopo la sconfitta di Frosinone, maturata per demerito nostro, oggi era importante fare tre punti. Stiamo provando anche schemi e soluzioni nuove.”. Roani ha ribadito che il gruppo è solido, senza sbavature: un ulteriore elemento di ottimismo per una squadra che, pur se con qualche ombra sul suo percorso, sta disputando un campionato molto positivo.

Anche il General Manager Gigi Poma, al termine dell’incontro, ha espresso un suo giudizio sulla gara: “Non ci interessava molto la qualificazione alla fase finale della Coppa Italia (andata appannaggio dell’IHF Frosinone per il quoziente set ndr), siamo invece molto attenti e interessati a disputare al meglio la seconda fase del campionato. Sono contento della reazione dimostrata della squadra nel quarto set quando eravamo in svantaggio. È una squadra giovane, le più esperte Roani e Corvese sanno di dover essere anche di aiuto e di supporto per tutte le altre. Mi ha fatto piacere vedere oggi in campo Oggioni e Di Bonifacio; mi spiace che non sia entrata anche Simona La Rosa perché in allenamento sta dando grosse soddisfazioni e sono sicuro avrà un futuro in serie A”.

 

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