Sport locale, pallavolo / RISO SCOTTI VOLLEY PAVIA – IL BISONTE SAN CASCIANO 2-3
RISO SCOTTI VOLLEY PAVIA – IL BISONTE SAN CASCIANO 2-3 (18-25, 25-15, 22-25, 25-23, 11-15)
RISO SCOTTI VOLLEY PAVIA: Corvese 6, Masino 3, Renkema 7, Roani 10, Brusegan 7, Celeste Poma (L), Di Bonifacio 2, Kajalina 21. Non entrate La Rosa, Ginevra Poma, Di Carlo, Oggioni. Allenatore Massimo Lotta.
IL BISONTE SAN CASCIANO: Mastrodicasa 8, Bianchini 19, Mazzini 2, Giovannelli, Lussana (L), Savelli (L), Pietrelli, Biccheri 19, Bertone 6, Ward 19. Allenatore Francesca Vannini.
Parecchi rimpianti al Pala Ravizza per la Riso Scotti Volley Pavia che lascia due punti a Il Bisonte San Casciano per non essere riuscita a dare continuità al proprio gioco. Il continuo rovesciamento di fronti ha reso plausibile ogni risultato. Quando la Riso Scotti è in grado di imporre il proprio ritmo e il proprio gioco è un’inarrestabile macchina da punti: purtroppo non sempre riesce e di questa incostanza ne hanno approfittato le toscane di San Casciano strappando due punti (e avendo una grossa occasione per farli diventare tre) in terra pavese.
Nessuna novità in casa Riso Scotti al via della gara: in campo la formazione titolare Renkema-Roani in banda, Brusegan-Corvese al centro, Poma, Masino e Kajalina rispettivamente libero, palleggiatrice e opposto. Lo starting player de Il Bisonte San Casciano vede Bertone e Mastrodicasa centrali, schiacciatrici ricevitrici Bianchini e l’americana Colleen Ward, libero Lussana, opposto Biccheri e al palleggio la giovane Fiamma Mazzini, chiamata a sostituire l’infortunata Sara De Lellis.
Anche se i primi due punti della gara sono appannaggio della Riso Scotti, nella fase iniziale è Il Bisonte San Casciano a mettere in mostra i muscoli: il pallonetto di Ward fa scattare il primo tempo tecnico sull’otto a quattro per le toscane. Comincia la rincorsa per riprendere le avversarie, coronata al decimo punto da un muro di Kajalina su Bianchini. L’attacco di Renkema vale il doppio vantaggio della Riso Scotti Pavia ma San Casciano si riprende. Inizia una fase di equilibrio che sarà interrotta solo dopo il quindici pari con un deciso allungo de Il Bisonte. Mastrodicasa mura Renkema per il ventidue a diciassette per San Casciano, poi due errori pavesi ed infine il missile di Ward dalla seconda linea, cui il muro pavese non riesce ad opporsi, chiude il primo set sul venticinque a diciotto.
Sembra mettersi male per Pavia, poi succede quello che non ti aspetti. E’ un’altra Riso Scotti quella che scende in campo: Kajalina mura, schiaccia e nel suo infinito turno in battuta piazza pure due aces e, quasi senza accorgersene, Pavia conduce tredici a due. L’allenatrice di San Casciano Vannini prova a dare più corpo alla ricezione inserendo Savelli, ma il set è in mano alle pavesi. Ward palleggia in rete ed è ventiquattro punti Pavia- undici San Casciano. Tredici set-ball a disposizione della Riso Scotti: le toscane riescono ad annullarne quattro, poi la battuta lunga di Biccheri pone fine anche al secondo parziale. Anna Kajalina la più efficace nel set (sei punti), ma ora è molto positiva anche la ricezione.
Il Bisonte si ricompone e la prima parte della terza fase di gioco è molto equilibrata. Viviana Corvese con una battuta vincente firma il sei pari, Marika Bianchini per le avversarie sigla il sette pari dopo due difese strappa-applausi delle pavesi. La parità persiste: Kim Renkema cerca le punte del muro per il pari quindici e l’attacco out dalla seconda linea di Valentina Biccheri porta al secondo tempo tecnico con la Riso Scotti davanti di un punto. Bianchini non demorde e riporta in vantaggio San Casciano dopo un’azione lunghissima. Comincia una fase critica per le pavesi: dallo svantaggio di un punto (diciotto a diciassette) si passa al meno cinque. Brusegan mura Ward facendo uscire le sue compagne dal torpore, Pavia recupera tre punti, ma un attacco lungo di Roani e due schiacciate vincenti di Bianchini e Ward chiudono i giochi. Peccato per questo black out finale in un set che poteva far svoltare l’incontro. Ricezione ancora buona, muri meno efficaci che consentono spettacolari recuperi in entrambi i campi per azioni che diventano sempre più lunghe e avvincenti.
Nonostante Manuela Roani e Anna Kajalina insistano nel mettere palle a terra, la fase iniziale del quarto set vede sempre davanti, anche se di pochissimo, Il Bisonte. Solo un punto lo svantaggio al decimo punto toscano. Un attacco di Brusegan chiamato fuori suscita proteste pavesi e innervosisce la squadra. Biccheri e Ward martellano il campo di gioco della Riso Scotti e San Casciano allunga paurosamente. Celeste Poma fa miracoli, ma non è sufficiente a fermare l’avanzata del Bisonte. Lotta usa i tempi discrezionali e fa entrare Marianna Di Bonifacio, ma il muro di Bertone ben piazzato ad aspettare l’attacco di Roberta Brusegan vale il diciannove a dodici. Quando tutto sembra nero, torna ancora in campo la Riso Scotti “solare”: Brusegan e Kajalina guidano la riscossa, qualche errore di San Casciano aiuta, e con un parziale di nove a uno le pavesi tornano in vantaggio ventuno a venti. L’allenatrice toscana Vannini chiede l’ultimo tempo di cui dispone e Bianchini dopo una bellissima azione di recuperi mozzafiato riporta il risultato in parità. Adrenalina alle stelle in questa fase finale: San Casciano potrebbe fare bottino pieno da tre punti, la Riso Scotti potrebbe riaprire il match. L’ace di Kajalina e il doppio tentativo in attacco, di cui il secondo a segno, di Di Bonifacio chiudono il set e si va al tie brek. Applausi anche al libero del San Casciano Silvia Lussano, ottima ricevitrice e altrettanto efficace in difese spettacolari.
Il set decisivo rimane in equilibrio perfetto fino al quinto punto: lo segnano prima la pavese Corvese in fast, dopo un’altra azione spettacolare con recuperi estremi da entrambe le parti, poi Ward con una schiacciata lungolinea. Però al cambio di campo è in vantaggio San Casciano otto a sei. Bianchini non cede e macina punti, Kajalina non s’arrende e il suo pallonetto scompiglia la copertura toscana: dieci a nove per San Casciano. I giochi sembrano ancora aperti quando il Bisonte scappa. Lotta chiama due tempi ravvicinati senza sortire effetto. Non si intendono Masino e Corvese, la palla cade nel campo pavese ed è match ball per San Casciano, anzi sono quattro i match ball a disposizione. Spreca il primo Biccheri battendo lungo ma va a segno il secondo firmato da Colleen Ward.
Dopo la partita
Anna Kajalina (Riso Scotti Pavia): “Abbiamo giocato bene nei primi quattro set, nel quinto invece la palla non andava a terra. Ottime le difese per entrambe le squadre e forse questo fattore è stato decisivo per il risultato. Le giocatrici del San Casciano hanno difeso l’inverosimile”.
Stefano Leva
Ufficio Stampa Riso Scotti Volley Pavia
