PaviaSport

Sport locale, pallavolo / RISO SCOTTI PAVIA – SANITARS METALLEGHE MAZZANO 3-1

Volano le vespe della Riso Scotti Pavia in questa seconda giornata di ritorno e la gioia per la vittoria, attesa, desiderata, auspicata, ma per niente scontata, colora di fiducia il Pala Ravizza e contagia il pubblico pavese che riassapora il piacere dell’appuntamento con la pallavolo vincente la domenica pomeriggio.
Gioia doppia per Rosario Braia alla sua prima partita casalinga dopo il ritorno sulla panchina della Riso Scotti.  La Riso Scotti Pavia modello 2013 oggi ha veramente impressionato e regalato emozioni a tutti, dallo spettatore più esigente che ha potuto apprezzare il progresso tecnico maturato nella squadra in questi giorni al tifoso innamorato al cui cuore oggi ha parlato il grande cuore della squadra, ridando vigore alla passione che, mai sopita, covava sotto la cenere.
Starting player pavese consueto: Renkema-Roani in banda, Corvese-Brusegan al centro, Masino-Kajalina la diagonale palleggio-opposto, Celeste Poma libero. Il coach di Sanitars Metalleghe Mazzano, Zanoni, si affida alla regia di Vingaretti in diagonale con Koleva, la schiacciatrice più “produttiva” sino a questo momento nel campionato, Garbet e Alberti centrali, Kucerova e Serena schiacciatrici-ricevitrici, Agostino libero.
Al via è la Sanitars Metalleghe a essere più reattiva: Garbet e Koleva vanno ripetutamente a segno e la Riso Scotti, pur senza perdere il contatto con le avversarie, rincorre. La doppietta di Kucerova porta il risultato sul dodici a otto e Braia è costretto a chiamare tempo. Corvese e Renkema riducono il distacco a un solo punto, ma al secondo tempo tecnico è ancora Mazzano a essere in vantaggio di due lunghezze. È però il momento di Anna Kajalina: a segno da posto quattro, a segno da posto due, a segno a muro e la Riso Scotti mette la freccia e sorpassa. Ancora parità fino al ventesimo punto: Kajalina che batte lungo, Gerbet che mura Masino alla ricerca della sorpresa sul secondo tocco e il pallonetto di Natalia Serena costituiscono il break del vantaggio Mazzano. Anna Kajalina vincente dalla seconda linea e una imperiosa Kim Renkema riportano ad un solo punto il distacco, ma sull’azione della possibile parità l’arbitro fischia un tocco della rete di Masino ed il set è appannaggio di Sanitars Metalleghe.
La tromba degli ultrà suona (e anche bene) la carica e le ragazze rispondono a tono: Brusegan solitaria mura Koleva, Renkema ha la dinamite nel braccio e Mazzano si scompone. Al primo tempo tecnico la Riso Scotti doppia le avversarie: otto a quattro. Renkema si infortuna ad un dito, ma stoicamente resiste fino al termine della gara. La ricezione delle bresciane in questa fase è in difficoltà e la Riso Scotti non deve far altro che tenere la situazione sotto controllo. Qualche errore delle giocatrici di Mazzano incrementa il bottino delle vespe pavesi, che ogni tanto pungono per far ricordare che ci sono anche loro: e come pungono. Roani c’è e si fa vedere: suo il punto del ventitré che abbatte letteralmente il libero Agostino. Serena sparando fuori consegna il set alla Riso Scotti: venticinque a quindici.
Sempre più sicura del propri mezzi, la Riso Scotti domina: l’ace di Kim vale l’undicesimo punto contro i quattro delle avversarie. Un inizio di parziale così determinato rende fragile l’attacco di Mazzano, che ora sbaglia parecchio. Capitan Roani spara su Kucerova: la palla muore tra le braccia della ceca che non può far nulla per tenerla viva e conquista il sedicesimo punto. Impressiona la forza degli attacchi pavesi: Kajalina è incontenibile (sarà miglior realizzatrice della giornata), Renkema gioca sapientemente sul muro avversario. Kucerova scompare e al suo posto entra Alice Martini. Sanitars Metalleghe si affida sempre più a Koleva, ma da sola non riesce ad arginare lo strapotere della Riso Scotti. Martini fa anche un punto e Kajalina la “punisce” con una bordata micidiale. Subito dopo va in battuta e strappa l’ace che chiude il set.
Ancora ottima la fase iniziale nel quarto set, Mazzano però stavolta riesce a rientrare in gioco. La schiacciata di Garbet corre sul nastro come la pallina della roulette, poi decide di cadere nel campo pavese e sono dieci pari. Non si scompone la Riso Scotti: Brusegan, ancora l’immancabile Kajalina (oggi molto positiva anche in difesa) e Corvese non lasciano respirare la Sanitars Metalleghe, che non può far altro che vedere ancora una volta le pavesi prendere il largo. A Elena Koleva si affida Mazzano nell’estremo tentativo di recupero, ma Kajalina e Corvese la contengono bene a muro. Nonostante ciò la schiacciatrice bulgara segnerà otto punti nel quarto set e venti nella partita. Il categorico ventiquattresimo punto di Manuela Roani ribadisce che oggi non c’è trippa per gatti. Il primo match ball è annullato dalla solita Koleva, ma la successiva battuta della palleggiatrice Vingarelli si ferma sul nastro: attimi che sembrano eterni, il Pala Ravizza che trattiene il fiato, poi la palla torna nel campo della Sanitars Metalleghe per l’urlo liberatorio della vittoria.
Se la spettacolarità delle attaccanti ha esaltato il pubblico, non possiamo tacere l’eccezionale lavoro del libero Celeste Poma, che ha contribuito in misura decisiva al risultato con ricezioni e difese sempre impeccabili e la padronanza di gioco della palleggiatrice Serena Masino, che ha messo tutti i suoi martelli nelle migliori condizioni di gioco.
Con la vittoria di oggi la Riso Scotti supera Sanitars Metalleghe anche in classifica e si candida quale protagonista della prossima parte di campionato.

RISO SCOTTI VOLLEY PAVIA – SANITARS METALLEGHE MAZZANO 3-1 (23-25, 25-15, 25-18, 25-19)
RISO SCOTTI VOLLEY PAVIA: Corvese 13, Masino 1, Renkema 15, Roani 14, Brusegan 8, C. Poma (L), Kajalina 22. Non entrate La Rosa, Di Bonifacio, G. Poma, Di Carlo, Oggioni. Allenatore Rosario Braia.
SANITARS METALLEGHE MAZZANO: Koleva 20, Agostino (L), Martini 2, Alberti 7, Garbet 11, Vingaretti, Zampedri, Kucerova 6, Serena 12. Non entrate Bacciottini, Bottaini, Zanola, Ceron. Allenatore Carlo Zanoni.
ARBITRI: Piperata, Guarneri. durata set: 28′, 24′, 24′, 24′; tot: 100′.
Giocata a Pavia, Pala Ravizza               Domenica 20 gennaio  2013

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *