Sport locale, calcio, Lega Pro / Tritium-Pavia: c’è qualcosa nell’aria di Monza

di Fabio Muzzio

C’è qualcosa nell’aria quando il Pavia va a Monza. Che ci siano in campo i legittimi titolari del Brianteo, che gli ultimi arrivati di Trezzo sull’Adda, dirottati lì perché il loro stadio non è considerato a norma, quando va bene non si vince.

Ero assente e non farò considerazioni tecnico tattiche sulla partita. Dalle informazioni di alto livello (e prima mano) che ho ricavato, il pari è da considerarsi giusto. L’arbitro ha fischiato un po’ in maniera unidirezionale, nel gergo si direbbe in modo casalingo: non è una novità. Alla fine si conta un legno per parte, la Tritium ha pure sbagliato un rigore e il conteggio degli espulsi fa 1 a 1.

Non ci resta che concludere: il punto può andare bene; si muove la classifica e si aggiunge un altro tassello, anche se aver giocato diversi minuti in superiorità numerica e non averne approfittato può dare un senso di rammarico.

Un amis segnala che siamo stati molli e la partita piuttosto brutta: mi fido, come si dice ultimamente, e riporto a voi.

Tuttavia quante volte l’anno scorso, prima che arrivasse in panchina Giorgio “Santo” Roselli, ci siamo lamentati sui pareggi sfumati per calo fisico, sfortuna o gestioni tattiche confuse? Proprio qualche pareggio in più avrebbe evitato i play out, entusiasmanti finché si vuole, ma che potevano essere evitati.

Piuttosto, e qui partono le note dolenti, sta uscendo il problema più evidente del Pavia targato 2012-2013: il numero di titolari veri.

Nella sfida brianzola è mancato Cesca, che ha iniziato a scontare la prima delle due giornate rimediate per la gomitata sul finale della gara con l’Entella. Ma per la sfida con il Carpi dell’ex Ferretti, non ci saranno neppure Statella, espulso per somma di ammonizioni e D’Orsi, al quale l’arbitro ha mostrato il rosso diretto per fallo da ultimo uomo. A questi tre, e che tre per i colori azzurri, si aggiungerà Meregalli, infortunatosi in avvio e uscito in barella e per il quale mancano ancora notizie precise.

Per la prossima gara si delinea così una formazione tutta da inventare contro la terza forza del campionato e candidata a giocarsi fino alla fine un posto per la Serie B.

Vista la situazione a sorridere e a beneficiarne saranno le casse del Pavia, che per forza schiererà una formazione imbottita di under più del solito e che frutterà un buon introito per i contributi elargiti dalla Lega.

L’auspicio è che pure i tifosi possano sorridere con un risultato positivo: agli azzurri tocca un’impresa ardua, ma mai dare nulla di scontato con la banda Roselli. L’Entella, per esempio, imbrigliata e per poco non battuta al Fortunati ieri ha fatto un sol boccone della Reggiana.

Salut

N.d.R. Fonte immagine: http://www.tritium1908.it