PaviaUniversità

Sei un pendolare se…

Quante volte vi sarà capitato di vedere su Facebook quei simpatici post che rimandano a siti dove l’autore propone, in base a una rassegna dei cliché più comuni, l’identikit del perfetto viaggiatore/studente/partner ecc., identificando i tratti salienti che caratterizzano quella determinata figura; se il lettore si riconosce in almeno tre punti della lista può sentirsi un degno rappresentante della categoria. Bene, ho deciso di proporvi lo stesso giochino in modo che possiate testare l’efficienza o meno del vostro ‘’stato di pendolari’’. Vi riconoscete in almeno tre punti di questa lista?

1) I comuni mortali, per alzarsi la mattina, di solito hanno bisogno di una sveglia o, per i meno fortunati, ma più ecologisti, di un gallo portatile da piazzare sul comodino che canti all’alba. Tu, invece la sveglia ce l’hai incorporata così alle 6 (se non prima) sei già in piedi pronto ad affrontare la giornata.

2) Mentre i fashion blogger spopolano sul web e i tutorial di make up invadono le pagine Facebook di mezzo mondo, tu ostenti a testa alta la tua indifferenza verso la materia fregandotene di qualsiasi moda. La mattina non hai tempo di cercare gli abbinamenti perfetti, anche perché gli occhi ancora sigillati per il sonno e il buio della stanza te lo impediscono… Vada per il maglione giallo e i pantaloni blu!

3) Tieni moltissimo alla tua igiene (e decenza) personale tanto da sperimentare ogni tipo di espediente possa aiutarti a sembrare fresco, pulito e presentabile durante tutta la giornata: gomme da masticare alla menta, salviettine rinfrescanti e profumate, deodorante… Tuttavia, la tua vita frenetica, lo stress, le corse per il treno, gli odori accumulati in qualsiasi posto sembrano complottare contro di te… L’ascella pezzata e l’alito non esattamente fresco sono la tua condanna.

4) Sei la peggiore concorrenza per Mary Poppins: lei nella sua borsa magica teneva di tutto, ma proprio di tutto… eppure il tuo bagaglio a mano riesce a contenere anche di più, tant’è che i tuoi amici non si spiegano come tu faccia ad avere sempre la borsa cosi piena anche solo per due ore di lezione… Beh, Mary Poppins non doveva sopravvivere alla ‘’vita da pendolare’’. Lei il treno non lo prendeva mica, volava!

5) Nonostante tutti cerchino di affermare il contrario, sei un tipo molto puntuale. È il treno che è in ritardo. Quando non lo è, tu di sicuro sei in anticipo, solo che in stazione l’orologio non funziona e fa credere a tutti che tu sia comunque in ritardo.

6) Nonostante tutti cerchino di affermare il contrario, sei anche un tipo molto organizzato. Almeno in treno. Ogni giorno programmi il da farsi, così sai perfettamente che riuscirai a impiegare il tuo tempo al 100%, facendo tutto per bene e seguendo la tua tabella di marcia. Giornale, spuntino, libro, pisolino, musica… programmi perfettamente ogni istante del tuo viaggio per evitare momenti di noia e nullafacenza.

7) Hai una strana concezione delle relazioni sociali: probabilmente nei tuoi viaggi in treno avrai conosciuto qualcuno, di sicuro, anche se ora stai negando. Anche una persona con cui hai parlato una volta sola. Bene, nonostante ti abbia fatto piacere trovare qualcuno con cui parlare, fai in modo che ciò non si ripeta. Speri quasi che nessuno attacchi bottone con te, rovinerebbe i tuoi piani e ti scombussolerebbe la giornata. Meglio fare l’orso bruno anche oggi. Quando si avvicina qualcuno però… diventi la persona più socievole della Terra!

8) Sei un tipo particolarmente romantico e visionario: nonostante la quasi perenne espressione apatica sul tuo volto durante i tuoi viaggi in treno, hai incontrato più volte l’uomo/la donna della tua vita; ti sei sposato almeno un centinaio di volte e hai avuto diversi pargoletti. Ovviamente, lasciando la fortunata/il fortunato all’oscuro di tutto e limitandoti ad instaurare con lui/lei una relazione univoca di tipo platonico, che però nonostante tutto ti sprona ogni giorno a salire sullo stesso treno e a cercare di beccare le stesse coincidenze della tua dolce (immaginaria) metà.

9) I dietologi e nutrizionisti di tutto il mondo studiano il tuo caso da tempo eppure non sono ancora riusciti a scoprire il tuo segreto. È impossibile riuscire a capire come fai a sopravvivere e a rimanere in piedi per ore con il tuo misero apporto calorico giornaliero. (A volte) Una colazione veloce, un misero spuntino, un panino al volo “e adesso non ci vedo più dalla fame!” E pensare che tu la Fiesta nemmeno la mangi. Salvo poi sfondarti di qualsiasi cosa abbia l’aspetto di cibo per cena (per intenderci, anche il pollo di gomma del tuo cane).

10) Giuliacci sarebbe fiero di te: il tuo bollettino meteorologico è sempre il più affidabile. Lo controlli la sera, lo ricontrolli la mattina; lo tieni sott’occhio tutto il giorno e sei provvisto di qualsiasi equipaggiamento possa servirti per affrontare anche il minimo cambiamento. L’ombrellino immancabile; gli stivali di gomma che però si possono trasformare in infradito; l’asciugamano per il pic-nic al parco e, in caso, il bob per scivolare sulla neve; gli occhiali da sole e gli scaldamuscoli col pelo. Lo dici sempre che sei un tipo previdente!

Claudia Agrestino

Sono iscritta a Studi dell'Africa e dell'Asia all'Università di Pavia. Amo viaggiare e scrivere di Africa, Medioriente, musica. Il mio mantra: "Dove finiscono le storie che nessuno racconta?"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *