BirdmenPentedattilo film Festival

#PFF17 • Bene’s horizon

Per quest’edizione, Birdmen è media-partner del Pentedattilo film Festival, il festival internazionale di cortometraggi che si svolge a Pentedattilo (Reggio Calabria) dal 7 all’11 dicembre. Ecco le nostre recensioni in anteprima. La Redazione, inoltre, assegnerà il Premio speciale Birdmen al miglior cortometraggio d’animazione e al miglior cortometraggio live action.

____________________

Bene è un ragazzino che vive nella giungla africana e la sua vita cambia quando incontra un cucciolo di gorilla reso orfano della madre per mano dei suoi simili. È lui il protagonista di questo cortometraggio co-diretto da Jumi Yoon, regista sud-coreana formatasi professionalmente in Francia, e da Eloic Gimenez, francese di nascita e formazione. Entrambi hanno alle spalle lavori di animazione per la TV e alcuni cortometraggi.

L’orizzonte di Bene cambia, si apre dopo aver trovato un cucciolo di gorilla tra le braccia della madre morente a causa delle ferite inflitte dai cacciatori. Fino ad allora la caccia per lui era stata quasi come un gioco ma da questo momento le cose cambiano: la sua percezione muta ed è come se lui si sentisse e fosse molto più vicino al mondo animale che agli uomini. Questo legame lo allontana dai suoi simili e dalle loro pratiche sanguinarie, ciò gli costerà probabilmente la vita ma gli permetterà di ricongiungersi definitivamente all’armonia della Natura. Nel finale sembra infatti di veder rinascere in una particolare forma sia il gorilla ucciso all’inizio del cortometraggio che Bene stesso.

img-LHorizon_de_Bene-300dpi-3È significativo il modo in cui vengono ritratti gli umani che circondano il protagonista, le loro facce sono animalesche e truci, gli unici suoni che escono dalle loro bocche sono simili a grugniti di rabbia, non escono parole, all’interno dell’opera non c’è una chiara comunicazione tra le persone e, inoltre, non pare un caso che solamente Bene presenti tratti somatici tipicamente umani. A sottolineare ulteriormente il legame tra il protagonista e la Natura sono i piccoli insetti colorati che si posano su di lui a formare corna, occhi, becchi degli animali intorno a lui. Saranno proprio questi nel finale, accorpandosi tra loro, a far quasi rinascere, ricreare, le sembianze del gorilla e di Bene.

Questa riflessione sul classico tema del rapporto tra l’uomo-ambiente si distingue per l’originalità con cui viene trasposto il progressivo avvicinamento del protagonista alla Natura.

____________________

#PFF17

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *