Pavia

Nasce l’associazione “Cinema per Pavia”

di Erica Gazzoldi

L’associazione “Cinema per Pavia” è nata nel febbraio 2011 come comitato cittadino, votato a diffondere una petizione tra coloro che coltivano il cinema come forma di cultura e hanno a cuore la sua presenza nel centro città. Così l’appello rivolto dal comitato alle autorità politiche e culturali pavesi: Le sale del centro rappresentano un’occasione unica per la proiezione di film di qualità, oggi quasi esclusivamente limitati a rassegne promosse dal Comune, dalla Provincia e dall’Università (tramite l’ACERSAT). […] Lo spostamento dei cinema fuori dal perimetro cittadino risulterebbe disagevole per studenti, cittadini anziani e, in genere, per chi non dispone di un mezzo proprio. Impedirebbe inoltre la prosecuzione d’iniziative che in questi anni hanno permesso alle scuole di ogni grado di fare didattica anche attraverso la visione dei film. Rischia infine d’aggravare la crisi che già investe molti esercizi commerciali del centro, senza contare che la presenza degli spettatori contribuisce alla vivibilità e alla sicurezza della città nelle ore serali”. L’iniziativa, che ha poi raccolto più di 4.000 firme, era nata in risposta alla prospettiva di chiusura delle sale cinematografiche del centro storico. La Provincia Pavese (3 febbraio 2011) aveva infatti pubblicato la seguente notizia: “Il gestore delle tre sale avverte per tempo: ‘A fine 2011, con l’apertura della multisala di San Martino, se i biglietti venduti nel corso dell’anno saranno pochi come quelli del 2010, qui si tira giù la saracinesca.’ ”

Gli aderenti all’associazione, in questi mesi, si sono mossi, sostenendo a più riprese che il cinema sia una parte imprescindibile della vita culturale pavese. Uno degli argomenti messi in campo è il successo dei cineforum. “Cinema sotto le stelle 2011 ha registrato incassi eccellenti, con una particolare predilezione del pubblico per i film di qualità (solo 50 spettatori per Manuale d’amore, contro i 200 del Gioiellino), mentre nelle ultime settimane abbiamo visto le sale ‘al coperto’ riempirsi per grandi registi molto attesi, come Polanski, Crialese, Almodovar e Cronenberg” dichiara Giorgio Montolivo, fondatore dell’Associazione.

“Cinema per Pavia”, pertanto, ha allargato la propria presenza al di fuori del comitato, dando vita ad una associazione aperta alla cittadinanza. Nel giugno 2011 ha avuto luogo la campagna d’iscrizione, che ha suscitato anche la risposta di Inchiostro: Matteo Miglietta ha sottolineato il legame tra detta iniziativa e l’esercizio della cittadinanza responsabile (http://inchiostro.unipv.it/?p=2357 ). La nascita dell’associazione, infatti, è stata un esempio di movimento nato “dal basso”, dall’interessamento dei pavesi stessi per la vita associazionale.

 L’11 ottobre 2011, “Cinema per Pavia” si è riunita per la prima volta, presso la sede di Radio Aut (via Porta Salara, 18). I membri hanno ricordato che la chiusura del cinema Corallo – Ritz potrebbe avverarsi addirittura per dicembre. Tuttavia, non sono mancate le buone notizie: la Provincia di Pavia ha richiesto la collaborazione dell’associazione nell’organizzazione della rassegna  “Pellicole d’autunno”, che sarà presentata martedì 18 ottobre, durante una conferenza stampa convocata alle ore 13:00 in Provincia, presso la Sala delle Colonne. I cinefili pavesi si adopereranno per promuovere detta rassegna tramite la stampa locale, i giornali universitari e Facebook. Questo sarà, tuttavia, solo un aspetto della sua azione. Ciò che si propone “Cinema per Pavia” è la responsabilizzazione di cittadini e studenti circa il valore culturale di quest’arte moderna. Soprattutto, desidera avvicinarsi all’università ed agli esercizi commerciali del centro, per rilanciare l’immagine del centro storico sia sul piano formativo che economico.

 

Gruppo Facebook “Associazione Cinema per Pavia”: http://www.facebook.com/groups/cinemaperpavia

Per iscriversi all’associazione “Cinema per Pavia”:

co Libreria Il Delfino, piazza della Vittoria


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