Mobilità nuova: non salva solo i ciclisti

Hei, dico a te, studente pendolare. Che il tuo tragitto casa-lezioni sia breve o meno, o che magari addirittura tu abiti di fronte all’università, sai che nelle nostre città c’è un enorme problema – e se non lo sai (o peggio non ti interessa) faresti meglio a saperlo.

A te, studente che non dovendo fare molta strada ti rechi pedibus calcantibus in aula, ma che per abitudine ti fai il segno della croce ogni volta che devi attraversare – anche se sulle strisce.

A te, studente che parti da casa ogni mattina in bici, ma che non sai se arriverai sano e salvo a destinazione nonostante caschetto e catarifrangenti, e luci quando fa buio – e che non sai mai dove poterla parcheggiare perché non ci sono rastrelliere “serie”.

A te, studente obbligato dalla distanza a sfruttare autobus e treni stracolmi e in ritardo, ma che definire “da Terzo Mondo” sarebbe un’offesa a quelle regioni del globo.

A te, studente costretto dalla disabilità ad avere una limitata mobilità, limitata ancora di più da utenti della strada incivili nonché da un’amministrazione pubblica troppe-parole-niente-fatti.

A te chiediamo di raccontarci la tua esperienza. Parlaci delle difficoltà che incontri nei tuoi spostamenti quotidiani: Inchiostro le raccoglierà in vista di MuovitiPAVIA!, un insieme di incontri e appuntamenti dal 4 al 13 maggio per dire tutti insieme che trascorrere la vita in coda, ad aspettare un autobus sporco, stracolmo e in ritardo, oppure con l’eterno terrore di essere investiti da qualcuno che ha troppa fretta non è quello che vogliamo. E proprio il 4 maggio Milano ospiterà una manifestazione nazionale, indetta dalla Rete per la Mobilità Nuova: una cordata di cittadini, impegnati per la promozione di un modello di mobilità che metta al centro della progettazione delle infrastrutture del Paese non più la circolazione delle auto, ma i bisogni delle persone. Una manifestazione per dire che una mobilità nuova non solo è possibile ma necessaria. Perché non solo salva i ciclisti, ma qualsiasi persona che voglia spostarsi nella propria città in sicurezza.

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La redazione di Inchiostro