#lyrics: Sole…E così sia

Per il terzo appuntamento con #lyrics ho scelto di virare sul classico tema dell’amore, proposto e riproposto nella musica da sempre. Ho deciso di farlo però attraverso due delle migliori canzoni dei Negramaro, a mio modo di vedere: Sole ed E così sia, entrambe presenti nel penultimo album della band salentina “Una storia semplice”. La scelta non è casuale in quanto, leggendo i testi dei due brani, si può notare una correlazioni tra i due.

Sole inizia con otto quartine che caricano i primi secondi della canzone salvo poi tornare su una melodia più tranquilla che da modo alla voce di Giuliano Sangiorgi di farsi capire oltre che ascoltare. Subito dice che anche a lui capita di non avere voce per parlare o cantare, ma questo accade nei momenti sbagliati, infatti quando poi ha a disposizione la sua voce e la usa riconosce che in quei momenti avrebbe dovuto dare spazio al silenzio. Il silenzio che regna anche “mentre io ti guardo arrivare“, un momento in cui neanche il cielo si permette di fare rumore e rovinarne lo splendore. Ed è all’interno di esso che il protagonista del testo della canzone si perde chiedendosi dove sia il Sole non notando alcuna macchia gialla in un cielo così troppo azzurro.

Lo splendore l’ha completamente abbagliato tanto da non trovare il Sole ma gli basta abbassare un attimo lo sguardo per ritrovarlo nell’altra persona, nella propria metà. La poesia di queste parole è infinita. Ritrovare il Sole in un’altra persona significa riconoscere questa come la propria luce, il motivo per cui andare avanti. Significa che la propria vita ruota attorno a quella di questa persona che noi consideriamo il nostro Sole.

Solo adesso il protagonista riesce a trovare un senso a tutto ciò che ha intorno, solo adesso con la luce del suo Sole. Il Sole diventa la ragione dell’esistenza del soggetto protagonista, egli non può “fare altro che ammirare, come un uomo aspetta passi il temporale purchè torni il Sole“: vorrebbe urlarlo al mondo che “lei mi ha rubato il Sole” come un vanto nei confronti di tutto e tutti.

Trovare il Sole significa trovare l’amore. Il Sole è l’amore e l’amore è il Sole. L’amor che move il sole e l’altre stelle, direbbe Dante.

Se il Sole si spegne, finisce anche l’amore. E così sia allora è una preghiera per un amore finito, spento, come si intuisce anche dal titolo del brano stesso. Il protagonista riconosce che dentro se vorrebbe che il sole illuminasse ancora ma sa bene che ormai questo è spento, lo sente e “brucia in fondo all’anima“. Non ci sono più attese, si perde la dignità: ora non c’è più alcuna luce solare ma è la neve a cadere e coprire tutto, spegnendo una volta di più quel Sole e rendere tutto più freddo dopo tanto calore.

Non essendoci più il suo Sole, per il protagonista “non c’è più il giorno” ma sente che in fondo la sua metà è ancora pazza di lui nonostante stia andando via. “Se tu vai via, e così sia anima mia!“.

Amen. E così sia.

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