La terra trema ancora: terremoto al Sud
di Francesco Iacona
Non vuol smettere di tremare il sottosuolo italiano. A pochi mesi di distanza dai sismi che hanno causato morti, sfollati e distruzione in Emilia Romagna, adesso tocca al Sud avere paura. Nella notte, infatti, e precisamente all’1:05, c’è stata una scossa di magnitudo 5 nella zona del massiccio del Pollino, al confine tra Basilicata e Calabria; successivamente si sono verificate una ventina di scosse di assestamento, di cui la più forte di magnitudo 3.3.
Il terremoto, purtroppo, ha causato un morto – un anziano di 84 anni di Scalea (CS), per infarto – e molti danni ai piccoli comuni della zona coinvolti, nei quali per ragioni di sicurezza è stata predisposta la chiusura delle scuole per due giorni.
