Cultura

ITALIA & CULTURA: UN BINOMIO VINCENTE!

[foto dal sito formazioneturismo.com]

 

“L’Italia può vivere di solo turismo, ma non sanno valorizzarla”, affermazione sentita e risentita in vari contesti e discorsi, dai più comuni a quelli più eruditi. Tutti la pensiamo allo stesso modo: il nostro paese merita un maggiore riconoscimento, una migliore promozione, un sentimento di orgoglio che non siamo più abituati a provare nei suoi confronti.

La nostra penisola vanta uno dei più ricchi patrimoni artistici del mondo: dai musei ai monumenti, dai panorami agli angoli più nascosti, ogni dettaglio è una perla da immortalare.
La crisi economica, che minaccia l’Europa dal 2008, non ha particolarmente bersagliato il turismo. Anzi, agenzie di viaggi e siti di prenotazione online contano sempre numerose visite e successivi acquisti, da parte di ogni tipologia di utenti, specialmente giovani.
Cosa cercano i turisti in Italia? Cosa li attrae? Perché investono parte del loro reddito per scoprire i beni offerti dal territorio?
Tante domande, una risposta: il fascino!
In mezzo a tanti progetti, impegni, pensieri quotidiani, nasce il desiderio di staccare dalla routine e si cercano nuove vie d’uscita. La cultura arricchisce la mente e dona un senso mistico di stupore, soprattutto se conosciuta da vicino. La Cappella Sistina, ad esempio, è meravigliosa osservata da qualsiasi libro di storia dell’arte, ma vissuta in prima persona ha tutto un altro sapore, come le altre migliaia di tesori da ammirare sul territorio.
Da un’indagine, risalente al 2015, stilata dall’Enit (Ente nazionale italiano turismo), emerge che il Veneto, seguito da Trentino Alto Adige e Toscana, è la regione più visitata.

L’OMT (Organizzazione Mondiale Turismo) conferma la quinta posizione per l’Italia nel panorama turistico internazionale.
La nostra penisola offre un vasto ventaglio di possibilità per ognuna delle esigenze che un abitante stesso o un turista possano avere. E’ un territorio davvero completo e non manca di dettagli da scoprire, anzi molte città, come Roma o Napoli, hanno ancora spazi nascosti. E’ quindi quasi impossibile poter affermare di conoscere interamente il tesoro che ci circonda.
E Pavia?
Anche
questa città d’arte, intrisa di passato, ma proiettata al futuro, grazie soprattutto ai due grandi centri di ricerca, quali l’Università degli Studi e l’Ospedale San Matteo, merita un’analisi di questo tipo.
Diamo alcuni numeri: sono stati circa 23.000, con un raddoppiamento rispetto al passato, gli utenti che si sono rivolti all’ufficio turistico locale per ottenere informazioni riguardo alle località di Pavia, Vigevano e Salice Terme, ambita località di relax tra le colline dell’Oltrepò.
Nel 2015, l’evento internazionale Expo, svoltosi a Milano, ha notevolmente incrementato il turismo locale: gli hotel delle città limitrofe
si sono popolati di turisti da ogni dove.
Noi, come studenti universitari, possiamo dare un contributo?
Certo, la cultura non ci dovrebbe mancare, perciò, noi per primi, dobbiamo investire tempo e denaro in essa, per arricchirla e trasmettere ad amici e parenti ciò che noi stessi impariamo. Inoltre le esperienze dei nostri colleghi
facenti parte del programma Erasmus sono un’ottima possibilità per far conoscere meglio il nostro paese anche all’estero. Il loro compito è raccontarlo nel miglior modo possibile. Spesso sono proprio le storie a far la differenza e il territorio italiano se la merita una fantastica narrazione!

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