Università

Istruzione in digitale. Università e scuole si adeguano.

di Francesco Iacona

Il digitale comincia a inserirsi in maniera sempre più prepotente nel mondo dell’istruzione, sia a livello universitario che scolastico.

In base al “decreto semplificazione” emanato dall’attuale governo lo scorso 3 febbraio, il web diventa uno strumento essenziale per avere servizi più rapidi ed efficienti nelle università. Dall’anno accademico 2013/14, infatti, gli atenei italiani dovranno adeguarsi realizzando un portale web che permetta di svolgere on-line le immatricolazioni, oltre che molte altre operazioni burocratiche. Molti di essi (tra cui anche quello di Pavia) arrivano preparati a questa “rivoluzione digitale”, avendo cominciato il percorso di adeguamento già da tempo. Non vi sarà più la carta, quindi, nei rapporti tra studenti e università e i risparmi saranno di almeno 20 milioni di euro (inoltre, vi sarà anche una riduzione del 90% dei costi amministrativi).

Non solo università: la “rivoluzione digitale” tocca pesantemente anche il mondo della scuola. Infatti, dal prossimo anno scolastico i libri cartacei dovranno essere affiancati da testi redatti anche in formato digitale e fruiti tramite apposite apparecchiature (cd, computer, tablet, e-book…).

Questo è un progetto iniziato dal Miur (il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) nel 2009 e che adesso – con un nuovo ministro (Francesco Profumo) – sta giungendo alla sua fase conclusiva. La circolare n°18 del Ministero datata 9 febbraio 2012, infatti, prevede che le scuole statali, di ogni ordine e grado, comincino a scegliere i libri di testo per l’anno scolastico 2012/13 escludendo quelli in solo formato cartaceo.

Questa è una vera e propria rivoluzione che sta cambiando il mondo della didattica e lo farà ancora più in futuro. Infatti, non è difficile prevedere che a distanza di alcuni anni la percentuale di componenti cartacee e obsolete in scuole e università sarà tendente a zero.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *