Giornata mondiale contro l’AIDS

di Alberto Scaravaggi – San Francisco

 Dal 1º dicembre 1981, giorno in cui è stato diagnosticato il primo caso di AIDS, la ricerca scientifica ha compiuto enormi passi avanti contro una delle più gravi e mortali epidemie di sempre. In attesa del vaccino, oggi le terapie antiretrovirali consentono una qualità di vita soddisfacente, ma il miglior modo per contrastare la diffusione del virus rimane la prevenzione, proteggendo sé stessi e gli altri con un comportamento sicuro e consapevole, non solo in campo sessuale. Dopo le grandi campagne d’informazione degli anni ’90, progressivamente, nel nostro Paese si è abbassata la guardia e gli effetti si possono vedere in un recente sondaggio, commissionato alla Swg dal “Network Persone Sieropositive” – http://npsitalia.net/. L’opinione pubblica italiana non sembra aver più paura dell’AIDS: meno di 5 persone su 100 temono la malattia, gli altri non si sentono a rischio e non si proteggono dal pericolo di contagio, inoltre si stima che in Italia ci siano circa 70 mila sieropositivi che non sanno di esserlo. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, ogni anno in Italia sono circa 4000 i nuovi casi di AIDS e, dalle ultime rilevazioni, emerge che le caratteristiche delle persone affette dal virus sono molto cambiate, rispetto all’inizio dell’epidemia. I soggetti più a rischio sono sempre meno i tossicodipendenti o gli omosessuali, piuttosto l’infezione da HIV per via sessuale risulta prevalere tra gli eterosessuali e, negli ultimi due anni, circa la metà dei pazienti cui viene diagnosticato l’AIDS scoprono solo in quel momento di essere sieropositivi. Nella giornata odierna, in 13 piazze d’Italia, l’Anlaids (l’Associazione Nazionale per la Lotta contro l’AIDS – http://www.anlaids.it/) promuove un’iniziativa per informare sul tema ed invitare tutti a sottoporsi al test, gratuito ed anonimo nelle strutture sanitarie pubbliche nazionali. Concludo, segnalando anche  l’evento promosso a San Francisco – www.aidsmemorial.org – una città dove il problema dell’AIDS è avvertito con forza. Ogni anno, presso il The National AIDS Memorial nel Golden Gate Park, si svolge un grande dibattito pubblico, per informare e ricordare quanti sono morti soccombendo a questa malattia ancora oggi ben presente in mezzo a noi.