Gianni Alemanno nuovo sindaco di Roma
Gianni Alemanno, candidato alla poltrona di sindaco di Roma per il “Popolo delle Libertà”, è stato eletto con una larga maggioranza (quasi 8 punti di vantaggio rispetto al rivale Francesco Rutelli) e siederà quindi sulla poltrona del Campidoglio per i prossimi 5 anni.
Si: Gianni Alemanno. Lo stesso che nel 1982 venne arrestato per un lancio di molotov contro la sede dall’ambasciata dell’Unione Sovietica a Roma, e scontò così 8 mesi di reclusione nel carcere di Rebibbia.
Lo stesso che nel 1989 venne fermato per una manifestazione non autorizzata anti-U.S.A., durante la visita di George W. H. Bush, giunto per commemorare i caduti statunitensi della seconda guerra mondiale seppelliti nel cimitero di Nettuno.
Lo stesso che due anni fa, durante la trasmissione “Le invasioni barbariche”, mostrò orgoglioso la croce celtica che portava al collo, poiché essa “rappresenta un modo di essere del cristianesimo celtico”.
Bene, noi siamo sicuri dell’onestà di Gianni Alemanno e di come sia ormai, senza alcun dubbio, fuoriuscito dallo stereotipo del fascista “marziano-guzzantesco”.
Però, se prendiamo per vera la frase che spesso si sente ripetere, secondo la quale “la classe politica è lo specchio del popolo”, e successivamente esaminiamo le foto dei festeggiamenti di lunedì sera, forse potremmo giungere alla conclusione avversa…
Gia’ gia’…
D’altronde siamo in democrazia, e i romani se lo sono votato.
Pliz… visit… auar… cauntri…
(scusate, e’ piu’ forte di me)
SCHANDALIG!
Che dire se non la stessa, solita, estenuante domanda: a quando, in Italia, una destra finalmente “normale”?
Orsù, sono solo un branco di taxisti felici del fatto che Alemanno non distribuirà nuove licenze!
🙂
A.
Auguro ad Alemanno di non trovare neanche un taxi quando ne avrà bisogno…. già ma loro hanno l’autobblù…
Senza nulla togliere al post di delirium, qui troviamo delle informazioni un po’ più complete sul passato di Alemanno.
http://www.chiarelettere.it/?id_blogdoc=1890354
Vediamo cosa farà…
C’è anche, tra i suoi sostenitori, un manipolo di buzzurri incivili ma non ci sono solo costoro.
upss m’è scappata la grammatica. Chiedo venia
Bhe Alemanno non é stato di sicuro uno stinco di santo, ma la gente cambia col tempo!