Calcio intercollegiale – Fraccaro VS Spallanzani
di Francesco Napoletano e Luca Gilardoni

Il derby dei collegi va al Fraccaro! 1 a 0 di misura, campioni in carica in finale
mercoledì 22 maggio, ore 21:00 – campo Mascherpa, Pavia
Fra i collegi, Plinio!: la vittoria del Fraccaro sui rivali storici dello Spallanzani consacra i bianco rossi, regalando loro l’accesso esclusivo alla finale di giovedì 30 al “Pietro Fortunati”. Si capisce da subito che il clima sugli spalti è quello delle grandi occasioni: già mezz’ora prima del fischio iniziale le due tifoserie sono schierate con striscioni e bandiere inneggianti alla gloria del proprio collegio e l’espressione sul volto dei giocatori rivela una maschera di tensione. All’ingresso delle due squadre i supporters dello Spalla acclamano i propri beniamini come gladiatori nell’arena, mentre la tifoseria fraccarotta dipinge il Mascherpa con fumi bianco-rossi. Gli uomini di Zaganelli (Fraccaro) sono costretti a schierare tra i pali il numero 12 Massaro a causa dell’infortunio di De Monti nella fase di riscaldamento; lo Spallanzani dal canto suo si dispone con un classico 4-4-2 votato all’attacco.
Nei primi 10 minuti le due squadre si studiano e il fulcro del gioco è a centrocampo. La prima incursione offensiva è dello Spallanzani, che al minuto 11’ si rende pericoloso con un cross dalla sinistra di Giarrana non sfruttato però dal duo offensivo Cimino-Parisi, la palla attraversa tutta l’area e termina in out. Pronta la risposta del collegio Fraccaro al minuto 15’ quando, con una punizione dal limite dell’area, Pugliese sfiora la traversa. Sul ribaltamento di fronte è ancora un’incursione di Giarrana a diffondere il panico nella retroguardia bianco-rossa: il bello scambio con Parisi libera Cimino che, solo davanti alla porta, spara alto. Nel corso dei primi 20 minuti è lo Spallanzani a creare le insidie maggiori, mentre la compagine delle torri gioca di rimessa e sfrutta le ripartenze. Al minuto 22’ viene ammonito Caci (Spallanzani) per un tackle pericoloso a centrocampo e inizia così una fase concitata della partita costellata da brutti falli e poche azioni salienti. Il Fraccaro si affida all’estro dei singoli e al minuto 30’ si fa vedere in avanti con Ficarelli che dopo aver percorso tutta la fascia destra serve un traversone nel mezzo, non trovando però la deviazione vincente dei compagni di squadra. Al 34′ il doppio dribbling col quale Giarrana è abile a smarcarsi porta a un altro nulla di fatto perché anche la sua conclusione termina tra le braccia del portiere, che la blocca senza indugi. L’ultimo sussulto della prima frazione di gioco è del Fraccaro che con una punizione dal limite impensierisce il numero 1 bianco-blu, sfiorando l’incrocio dei pali. Il primo tempo si conclude sul punteggio di parità.
Al rientro dagli spogliatoi il Fraccaro inserisce il numero 7 Chiello sull’out di sinistra, scelta che si rivelerà vincente. Proprio lui al 12′ mette in mezzo un cross insidioso, ma De Rosa (Spallanzani) sorveglia bene la propria area di rigore e devia in calcio d’angolo. Le ripartenze bianco rosse si fanno via via più pericolose in questa fase, e al quattordicesimo, proprio per arginare una di queste, il numero 19 Caci (Spallanzani) è costretto al fallo che gli costa la seconda ammonizione: è l’episodio chiave della partita. Il mister dei bianco-blu corre ai ripari inserendo Avarello e Grecuccio per Sciandrone e Rinallo, ma al 24′ sugli sviluppi di una punizione dalla mediana neanche le forze fresche riescono ad arginare la forza esplosiva del Plinio, che passa in vantaggio con una conclusione chirurgica del “Principe” Cioce. La partita si scalda e gli animi in campo sono turbolenti, anche se dal punto di vista calcistico succede poco o nulla, e il copione di gioco rimane lo stesso: il Fraccaro fa girare la palla e lo Spallanzani è costretto ad attendere chiuso tentando la ripartenza col contropiede, ma viene sempre fermato, complice l’ottima prestazione di Pedrini e della difesa. In 10 contro 11 la forza d’animo dello Spalla regala l’ultima vera emozione del match, quando al minuto 41’ da una mischia in area emerge di testa De Rosa che la insacca provocando il delirio tra i suoi tifosi, i quali però non notano la bandierina alzata del guardalinee: il gol viene annullato e con esso anche le speranze di rimonta. La partita si conclude dopo 3 minuti di recupero e il Fraccaro conquista un’altra finale al Fortunati: toccherà a loro difendere il titolo contro il Don Bosco, mentre lo Spallanzani sfiderà il Cardano per la finalina del terzo e quarto posto di giovedì alle 17 al Mascherpa.
SUL PODIO: 1°CIOCE (Fraccaro): ancora una volta un gol decisivo, ormai “il Principe” è un vero specialista dell’area di rigore. Abile a farsi trovare pronto quando i compagni lo cercano, gioca bene di sponda e allarga il gioco sugli esterni quando la partita appare combattuta a metà campo. 2°BARISELLI/PEDRINI (Fraccaro): se i bianco-rossi accedono alla finalissima il merito va distribuito a tutta la squadra, ma una nota particolare la meritano questi due difensori che rimangono vigili e puntuali per tutti i 90 minuti. Sono in grado di fare reparto da soli controllando brillantemente le continue offensive degli attaccanti dello Spallanzani. 3°GIARRANA (Spallanzani): cuore e cervello dei bianco-blu sul campo, dà tutto e nell’intervallo tra primo e secondo tempo è il primo a caricare i suoi. Quando parte palla al piede è difficile fermarlo, le sue incursioni sull’out di sinistra sono fulminee ma poco sfruttate dai compagni.