Blog attacca professori ebrei
I giornali ne parlano vagamente, Inchiostro ve lo dice e vi rimanda alla fonte affinché possiate constatare coi vostri occhi.
(attenzione, i link non sono più attivi perché il blog è stato oscurato, però il tutto è raggiungibile tramite le cache a questo link…)
Si chiama re.ilcannocchiale.it, è gestito da un certo H5N1 ed è un blog visibilmente ultracattolico, antisemita (e antisraeliano) e antislamico (ma pro-intifada).
Da questo blog è scattata la “denuncia” contro i 162 professori universitari accusati di costituire una “lobby ebraica”. Tra di loro troviamo anche alcuni professori dell’Università La Sapienza e anche l’ex docente dell’Università di Pavia e attualmente vicedirettore dell’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia, Salvatore Veca.
Il post incriminato, intitolato “Università italiane – Caste, baroni, lobby di potere, tutto tranne la sapienza”, è stato pubblicato il 16 gennaio scorso. Tuttavia non è il solo post dedicato al tema “università ed ebrei”. Già tempo prima H5N1 aveva scritto a proposito dell’Università della comunità ebrea-americana di Zagarolo (qui, in cui era pubblicato un primo elenco, poi ancora qui e qui).
Nel blog si legge anche un consiglio rivolto ai genitori degli studenti: “verifica il cognome degli insegnanti di tuo figlio”, si può leggere sulla destra.
Aggiornamenti:
Il professor Veca commenta il blog : articolo della Provincia Pavese
Pazzesco, davvero.
La notizia è anche in prima pagina su quotidiani nazionali:
http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/politica/blog-liste/blog-liste/blog-liste.html
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200802articoli/29945girata.asp
La comunità ebraica di Roma invita gli Atenei a costituirsi come parte civile…
Forse è esagerato.
Ma, purtroppo, di fronte a simili uscite antisemite, l’amarezza è molta…
L’amarezza è tanta sì, però non trovo quel sito come una fonte “attendibile” e preoccupante, sono solo le cazzate scritte da uno scemo.
Da notare lo scarto che c’è tra “i professori della Sapienza” e “i professori ebrei della black-list”. I primi sono colpevoli e sono diventati ancora più colpevoli dopo il trattamento dei media, mentre i secondi sono le vittime di un bloggherello ignorante…
“E’ stato identificato dalla Polizia Postale l’autore del blog nel quale si fa riferimento ad una lista di 162 docenti universitari appartenenti ad una presunta lobby ebraica.”
Fonte: http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo400305.shtml
Perfetti idioti
Altre parole non so trovarle
resettiamo tutto.
guardate un attimo questa lista: http://www.nostreradici.it/riprendiamo-appello.htm
“la comunità ebraica di roma invita gli atenei a costituirsi come parte civile”: non si capisce il capo di imputazione. l’unico è che quel blogger dica cose non vere, che sono le solite cazzate che si possono leggere su un qualsiasi sito di propaganda neonazista, e dunque censurato quello vanno censurati tutti, secondo questo ragionamento.
osservazione #1: pochi siti di propaganda neonazista pubblicano nomi e cognomi.
osservazione #2: l’elenco non è stato inventato di sana pianta o preso chissà dove, ma è stato fatto un copiaincolla da un elenco già presente su internet.
morale: secondo me non ci sono neppure gli estremi per una denuncia per violazione della privacy, per quanto non nutra nessuna simpatia per chi pubblica gratuitamente enormi liste di nomi e cognomi su internet accompagnati da diffamazioni assortite, perché, sì, ricorda un po’ una specie di lista di proscrizione.
il problema è quindi un altro. il pirla parlava di “lobby sionista”, e la comunità ebraica di roma chiede che tutte le università si costituiscano come parte civile. 2 + 2 = ?
per l’ennesima volta internet e vita reale in italia si scontrano e fanno un sacco di casino.