Addio Marco, addio Super Sic
di Roberta Odicino
È difficile scrivere qualcosa su di te dopo che si sono viste le terribili immagini dell’incidente che ti ha portato via dal mondo; ma ci proverò comunque.
Ammetto di non essere mai stata una tua sostenitrice ti ho sempre trovato un pilota un po’ troppo aggressivo e a volte un po’ scorretto ma ho sempre visto in te un gran talento, che purtroppo in questa stagione non sei riuscito a mostrare appieno.
Ma che era affiorato nel 2008 quando, nell’allora 250, nonostante la moto non ufficiale sei riuscito a conquistare il tuo primo ed unico titolo mondiale. Solo la scorsa domenica eri sul podio di Philip Island, a festeggiare il tuo meritato secondo posto dopo un’appassionante duello con Dovizioso e non posso dimenticare la tua faccia sorridente e soddisfatta sul podio con quel sorriso un po’ beffardo di chi pensa “Questa volta ti ho battuto, caro Dovi!”. Ma si sa il mondo delle moto è così: un momento prima vinci e tutti ti elogiano ed il momento dopo fai qualche errore e tutti ti criticano. E tu di critiche quest’anno ne hai ricevute e tante ,forse troppe, ma hai sempre continuato sulla tua strada fregandotene dell’opinione altrui mostrando quello di cui eri capace. Ma al di là delle critiche e degli elogi del mondo delle corse, rimane il fatto che eri solo un ragazzo di 24 anni vivace e simpatico con una spropositata testa di riccioli e con l’inconfondibile accento romagnolo, che in fondo erano i tuoi marchi di fabbrica. Un semplice ragazzo che faceva quello che amava: correre in moto. Purtroppo a volte il destino è bastardo e ha deciso che era giunta la tua ora , che questa gara sarebbe stata l’ultima, che quella caduta inizialmente così banale e normale avrebbe segnato la fine della tua vita e l’inizio del nostro dolore e del nostro rimpianto per un giovane che se ne è andato troppo presto. Addio Marco, ci mancherai tanto perché eri un gran pilota, con un gran talento e un brillante futuro davanti. Ora sarà strano non vedere più il tuo cespuglio di capelli e non poterti più dire “Ma tagliati quei capelli!”
Uno scritto molto bello, si capisce che sei sincera e che senti veramente quello che hai scritto. Neanche a me Marco è mai stato troppo simpatico, ma 24 anni sono veramente troppo pochi per andarsene.
Grazie Mgz!
Che settimana, ragazzi.