4 chiacchiere con la Chicca

di Federica Anna Amini

Ciao a tutte, eccoci di nuovo insieme per fare quattro chiacchiere! Spero che anche gli argomenti di oggi possano interessarvi ed esservi utili. Sono consigli, rimedi e qualche curiosità appresi con l’esperienza personale, la lettura e proprio chiacchierando con le amiche! Ho pensato di cominciare con qualcosa che risponde bene ai concetti di moda, bellezza e stile. Le mani!

Moda, bellezza e stile: Si sa, le mani sono un biglietto da visita. In quest’appuntamento vedremo come renderle belle secondo varie esigenze e risolvendo tre problemi tipici: le screpolature, il rossore e la sudorazione.

Comincio con chi ha una pelle arida e soffre di screpolature: il primo rimedio è una crema nutriente – in commercio ne esistono tante e molto buone, ma io vi consiglio di provare quella alla vaniglia nera o alla Mirra, che oltre ad ammorbidire, ha proprietà lenitive, cicatrizzanti e agisce rapidamente. Sono pochi i negozi che trattano l’estratto di Mirra, io l’ho trovata alla Bottega Verde.  Ricordate quando usate la crema, massaggiate dalla punta delle dita fino al polso, seguendo la forma della vostra mano e dedicando alle unghie un trattamento specifico: distribuire il prodotto con movimenti circolari sia sull’unghia sia tutt’attorno eviterà che si scheggino. Se volete intensificare la cura, una volta alla settimana fate dei bagni in olio d’oliva tiepido scaldandolo a bagnomaria.

Se il vostro problema invece è avere mani arrossate, immergetele in acqua e bicarbonato e dopo averle asciugate, strofinate dorso e palmo con mezzo limone. È una cura semplice e soprattutto naturale: non aggredirà la vostra pelle e darà ottimi risultati in poco tempo. Anche in questo caso, un ulteriore accorgimento per chi vuole mani morbide e unghie bianchissime, è acquistare delle compresse effervescenti con bicarbonato di sodio ed estratto di Rosa canina (sempre nello stesso luogo…). Il prodotto mi è piaciuto e ve lo consiglio: è come fare un piccolo idromassaggio (per via dell’effetto effervescente) e i risultati sono visibili. Tuttavia, in ogni confezione trovate solo 5 pastiglie, quindi, se volete una soluzione più economica preparate voi stesse un bagno a base di bicarbonato, succo di limone e qualche goccia di sapone.

E chi soffre dell’inconveniente delle mani sudate? Dal momento che, quando accade (sembra fatto apposta!) si deve stringere la mano a qualcuno, l’imbarazzo cresce e sembrano diventare ancora più umide… usate allora del sapone al tannino, oppure ogni giorno provate a immergerle per 3-4 minuti in una bacinella contenente acqua fredda e aceto e poi cospargetele con del talco. Sono due “rimedi della nonna” che danno validi risultati!

Infine ricordate che le mani, per essere belle, devono muoversi con eleganza. Abituatevi tutti i giorni a suonare un pianoforte immaginario per qualche minuto, ruotate i polsi, aprite e chiudete di scatto il pugno, facendo schioccare le dita e, proprio per dare un aspetto più affusolato alle dita, prendete l’abitudine di giocare con una pallina di gomma. Insomma, cercate di accrescerne l’elasticità attraverso esercizi vari!

È utile sapere che: in casa abbiamo spesso oggetti o rimasugli che quasi non consideriamo, tuttavia nel riutilizzo trovano un nuovo valore. Sembra una frase fatta, ma vi assicuro che è vero! Ad esempio:

• I fondi di caffè servono per: tenere lontani gli insetti dalle piante. Mettetene un po’ nella terra e non avrete più l’inconveniente di fastidiosi ronzii per casa, inoltre farà bene alla pianta stessa, specie se è di quelle da appartamento, perché fungono anche da concime;
•  I fondi di caffè tolgono dalle pentole i segni neri di bruciatura (come se fosse uno scrub!);
• Infine usateli per sgrassare recipienti di vetro rimasti unti. Assorbono come una spugna!
• Eccovi un altro consiglio per la casa: un modo veloce ed economico per affilare le forbici, è tagliare a pezzettini della carta vetrata.

Pollice verde: Se avete un angolo della casa che vi piacerebbe rallegrare con una macchia di colore, comprate una o più patate americane (si acquistano nei supermercati a prezzi bassi). Prendete un recipiente, magari un grosso bicchiere o un vecchio boccale, riempitelo d’acqua e immergete la patata americana per metà della sua altezza, evitando che tocchi il fondo, perché deve avere lo spazio necessario per produrre le radici: potete aiutarvi con degli stuzzicadenti infilati nel tubero in modo che lo tengano sollevato. Nel giro di poco tempo metterà radici e germogli, otterrete una bella cascata di verde e dovrete solo ricordarvi di aggiungere un pochino d’acqua per non lasciarla mai asciutta. Il risultato che otterrete è questo: